Buon Natale a tutti voi




Quest'anno gli auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo non possono che essere affidati alla riflessione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L'anno che si avvia alla conclusione è stato carico di speranze e di difficoltà, ci ha posto di fronte a problemi nuovi e rilevanti per il nostro futuro, ci ha inferto sofferenze, quella del terremoto nel Centro Italia sopra ogni altra, ci ha fatto vedere quante energie positive, quante forme di solidarietà sono presenti nella nostra società. Ci ha dimostrato ancora una volta quanta vitalità vi è nei nostri territori, nella nostra cultura, nella nostra economia.

Abbiamo festeggiato i settanta anni della Repubblica. Adesso dobbiamo prepararci a sfide nuove. Il nostro Paese - la nostra società nel suo insieme - è capace di superare i passaggi decisivi: talvolta fatichiamo a riconoscerne i pregi e ci fermiamo a sottolinearne soltanto lacune e pigrizie che, ovviamente, è bene indicare.

Anche quest'anno, ad esempio, come era avvenuto per l'Expo nel 2015 a Milano, l'evento del Giubileo straordinario ha visto, a Roma, una grande partecipazione e si è svolto in piena sicurezza, riscuotendo, per questo, apprezzamenti da tutto il mondo.

Desidero ringraziare, per questi risultati, oltre che per la loro quotidiana attività, le nostre Forze dell'Ordine e i Servizi di informazione.

Questo incontro si svolge a poco più di due settimane dalla celebrazione del referendum sul testo di modifica della seconda parte della Costituzione, proposto dal Governo ed esaminato e approvato dal Parlamento, testo che il Corpo elettorale, con netta maggioranza, non ha condiviso.

L'alta affluenza al voto è stata la dimostrazione della solidità della nostra democrazia, in cui una cittadinanza, capace di attiva partecipazione, ha manifestato, con evidenza, la richiesta di essere protagonista delle scelte collettive.

Il testo vigente - conservato inalterato dal voto popolare - costituisce la Costituzione di tutti gli italiani, che tutti dobbiamo amare e rispettare.

A seguito dell'esito referendario il Governo guidato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di rassegnare le dimissioni. Al presidente Renzi rivolgo un saluto cordiale, ringraziandolo per l'opera prestata al servizio del Paese in quasi tre anni di intenso impegno a capo del potere esecutivo.

Un augurio di buon lavoro al nuovo Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e al nuovo Governo, che si è costituito nel pieno e doveroso rispetto della Costituzione e che si trova, ottenuta la fiducia di entrambe le Camere, nella completezza delle sue funzioni. La nostra Costituzione, dal 1948, prevede, difatti, il Parlamento come organo eletto dal popolo e affida al Parlamento, con il voto di fiducia, il compito di conferire pienezza di funzioni al Governo, nominato dal Presidente della Repubblica.

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E, per quanto ci riguarda, è un augurio che conferma il nostro impegno per Brugherio. Tanti auguri, a voi e alle vostre famiglie, a nome di tutto il circolo del PD di Brugherio.

Buon Natale, buone feste e buon anno!

(Ci rivediamo, sempre su queste pagine, da lunedi 9 gennaio!) 

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