La crisi del lavoro


La crisi economica ha i suoi effetti non solo sui disoccupati, ma anche fra imprenditori e lavoratori autonomi.

E, purtroppo, molte volte ci sono disoccupati, imprendenditori e artigiani che, vista la situazione e immaginandosi senza speranze, arrivano al gesto estremo di togliersi la vita.

Sono stati 362 nel 2010 i suicidi dei disoccupati, superando i 357 casi del 2009, che già rappresentavano una forte impennata rispetto ai 270 accertati in media del triennio precedente.

Quanto agli imprenditori, nel 2010 ben 336 si sono tolte la vita, contro i 343 del 2009. Solo nei primi mesi del 2012, sono già 23 gli imprenditori che si sono tolti la vita.

E' quanto emerge dal secondo rapporto dell'Eures "Il suicidio in Italia al tempo della crisi".

Numeri che, purtroppo, non hanno bisogno di commenti.


Però vogliamo concludere con una storia positiva: quella di Cristian Stangalini, che non ha voluto piegarsi a un destino che sembrava segnato.

Licenziato a 44 anni insieme ad altri 42 colleghi, nonostante la crisi e i rifiuti di auto delle banche del territorio, che gli hanno chiuso la porta in faccia, come tutte le istituzioni a cui si è rivolto, ha fatto scelte difficili, ma è riuscito a riassumere i dipendenti messi alla porta insieme a lui.

Qui per saperne di più.

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