Le inchieste in Regione innervosiscono il Presidente Formigoni
Ancora una giornata di fuoco al consiglio regionale lombardo, chiamato a discutere delle inchieste che nelle ultime settimane hanno coinvolto numerosi esponenti della politica regionale.
Il protagonista dello scontro più duro è proprio il presidente Roberto Formigoni, autore di un episodio che ha fatto molto discutere.
Di fronte alle parole del capogruppo dell'Idv Zamponi, infatti, gli ha ricordato che anche lui considerato tra gli indagati, per la storia delle firme false, Formigoni gli ha dato del "pirla", senza chiedergli poi scusa, ma anzi difendendo la legittimità delle sue parole. Il tutto tra gli applausi del centrodestra.
Qui il video di Marco Billeci
Questo il commento del capogruppo del PD
in consiglio regionale, Luca Gaffuri:
Tempo fa, fuori da Palazzo Grazioli, dopo una riunione del Pdl, alla folla che lo contestava, Formigoni ha mostrato le corna e il dito medio. Nell'altro Consiglio regionale si è rivolto al capogruppo dell'Udc Gianmarco Quadrini sostenendo che quest'ultimo aveva "inculato" il centrosinistra. Oggi, con tutti i problemi che dobbiamo affrontare in una regione in difficoltà e con dieci suoi rappresentanti indagati, viene in aula, cosa per altro assai rara, e invece di partecipare al dibattito sulla questione politica, offende un capogruppo e se ne fa la ragione, sostenendo che non sia così.
Formigoni, basta volgarità. E basta con questo presidente!