La Giunta Ronchi al capolinea


Il comunicato stampa del PDL
segna la fine dell’Amministrazione Ronchi.

Due anni e mezzo di liti continue, mancanze del numero legale, rimpasti di Giunta, tensioni di maggioranza, stampelle e cambi di casacca (anche dell’ultima ora). E adesso se ne vanno a casa, lasciando un bilancio che non rispetta il patto di stabilità.

E con conseguenze che pagheranno tutti i brugheresi.

E’ bene che tutti i cittadini sappiano come stanno le cose:

1) i risultati della commissione di inchiesta hanno accertato che la convenzione tra Amministrazione comunale e parte privata è stata cambiata dalla Giunta Ronchi. Ma né il Sindaco, né gli Assessori (compresi quelli del PDL) si sono accorti di questo cambio. Così governano Brugherio: senza leggere quello che votano!

2) siamo stati i primi, con una nostra interpellanza, a chiedere pubblicamente al Sindaco di chiarire tutte le circostanze relative al Piano Integrato di Baraggia. E abbiamo votato a favore dell’istituzione della Commissione di inchiesta, lavorando con serietà e con grande competenza, per accertare i fatti

3) non abbiamo mai avuto nulla da nascondere, contrariamente a quanto, per settimane, hanno fatto circolare, in forma pubblica, persone del PDL, supportate da velenosi anonimi di professione, coraggiosi solo davanti alla tastiera, senza mai esporsi personalmente

4) siamo stati in silenzio per settimane, subendo un fuoco incrociato di attacchi pretestuosi e gratuiti, fiduciosi dei lavori della commissione d’inchiesta. Gli esiti della commissione stessa hanno certificato che il Partito Democratico nulla ha a che vedere con quello che è successo, da addebitare esclusivamente all’attuale maggioranza.

5) fin dai giorni precedenti le elezioni del 2009 era risaputo che, in caso di vittoria di Maurizio Ronchi, Claudio Sarimari sarebbe stato nominato Direttore Generale del Comune. Ora il PDL fa finta di non saperlo, dopo avere accettato i voti di Claudio Sarimari, pur di far vincere il centrodestra.

E adesso? Adesso i nodi sono arrivati al pettine.

Le faide interne alla maggioranza hanno bloccato progetti importanti per lo sviluppo della città (dal PGT al piano del traffico, solo per fare due esempi) e ci hanno isolato su molti fronti (dalla metropolitana all’accanimento sulla questione Decathlon).

Durante il consiglio comunale di lunedì scorso, l’Assessore al Bilancio Rossella Zaffino (pure del PDL!) aveva chiesto a tutte le forze politiche di votare tutte le delibere necessarie per rispettare il patto di stabilità.

Già, perché le liti e i conflitti di interessi tra diversi costruttori impediscono, ad oggi, di rispettare il patto di stabilità. Il PDL ora sembra non preoccuparsi più di questo, e con la mozione di sfiducia si prepara ad affossare Brugherio.

Le conseguenze di uno sforamento sarebbero devastanti, sia per quest’anno che per il prossimo, per i servizi che il Comune potrà offrire a tutti i cittadini.

Lo sappiano, i brugheresi:
dopo due anni di governo di centrodestra, il Comune sta affondando!

Gli Assessori del PDL siano coerenti: lascino le loro poltrone immediatamente. Il Sindaco dichiari pubblicamente il fallimento della sua Amministrazione e chieda scusa alla città per il triste spettacolo di questi due anni e mezzo. E si restituisca la parola ai cittadini.

Brugherio merita di meglio!

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