Ricostruire la città

Il quotidiano Il Giorno pubblica oggi un'intervista al Sindaco dal titolo "Ricostruirò una città dove è bello vivere". Nell'intervista Ronchi traccia un bilancio dei primi sei mesi da Sindaco.

Ci sono molte cose da dire rispetto a questa intervista.

Alla domanda della giornalista "Quali sono i progetti che si era prefisso e che ha già realizzato?", Ronchi elenca una serie di progetti che, a suo dire, segnano i suoi primi sei mesi di lavoro.

Peccato che molti dei progetti citati siano stati semplicemente ereditati dall'amministrazione precedente: dal piano integrato della Torazza che porta una nuova scuola media alla città alla posa della prima pietra della scuola superiore, passando per l'assunzione di nuovi vigili.

Certo, alcuni progetti sono proprio suoi, ma su molti di questi abbiamo qualche riserva o criticità da esprimere (e lo faremo in qualche post successivo); in altri casi anche il PD ha votato a favore delle proposte del centrodestra, perchè la nostra non è mai stata un'opposizione pregiudiziale verso l'amministrazione Ronchi.

Ronchi poi esprime un giudizio sulla minoranza: ci accusa di non esistere, ci taccia di ipocrisia e ovviamente esprime un giudizio positivo solo per il consigliere comunale dell'UDC che, pur essendo in minoranza, finora ha sempre votato a favore del centrodestra.

Naturalmente non ci aspettiamo giudizi positivi dal Sindaco sul nostro modo di fare opposizione, ma dobbiamo dire che questo suo modo insultante di trattare gli "avversari politici" ci dà una grande carica, all'inizio di questo nuovo anno.

Quindi lo ringraziamo per averci trattato così, del resto in linea con il suo stile e il suo carattere, come abbiamo verificato tante altre volte.

A conferma che si possono vincere le elezioni, ma si può restare smaccatamente di parte, dimenticando di essere Sindaco di tutta la città. Chissà se prima o poi riuscirà a capirlo, il nostro caro Sindaco...

C'è un altro punto interessante dell'intervista: Ronchi dice di voler "riuscire a far tornare Brugherio quello che era nel passato, ovvero una grande città dove molti venivano a vivere trasferendosi da altre zone per essere felici".

Peccato che nel frattempo i suoi atti amministrativi escludono da alcuni benefici coloro che non sono brugheresi doc o che risiedono qui da meno di cinque o tre anni (vedi bonus sui nidi o bonus bebè, ne parleremo), peccato che si smantelli a poco a poco il sistema di convivenza sociale che abbiamo creato, sviluppato e costruito in questi anni.

Forse ci sarà davvero bisogno di ricostruire questa città, passato questo ciclone di un Sindaco smaccatamente di parte...