Partito Democratico - Circolo di Brugherio

La scorsa settimana abbiamo pubblicato ( qui ) un post con il punto sulle candidature alle elezioni amministrative del prossimo 26 e 27 maggio; al momento sono 6 i candidati Sindaci, ma altri di sicuro ne arriveranno. E a breve ci sarà anche la possibilità di ascoltare tutti insieme in candidati; il prossimo 13 aprile è infatti fissato il primo incontro pubblico, organizzato dalla Caritas, sui temi della "città solidale". Ma, prima ancora, alcuni dei candidati stanno organizzando le serate di presentazione del proprio programma ; in questa settimana ce ne saranno ben tre, mentre noi abbiamo già fissato la data dell'11 aprile, alle 21, in sala consiliare. A proposito della campagna elettorale, già ieri, anche nel video ( qui ) con il candiato sindaco Marco Troiano abbiamo detto che la nostra sarà una campagna tutta concentrata sul futuro e sulle cose da fare per Brugherio, senza inutili attacchi personali verso gli altri candidati . Siamo convinti della necessit

Ho ricevuto alcune osservazioni in merito al post di stamattina, anche da parte di esponenti del centrodestra brugherese. Qualcuno di loro mi ha invitato a non generalizzare, come avrei fatto nel post di stamattina, e anche a riconoscere che ogni tanto anche noi del centrosinistra useremmo nei confronti del centrodestra atteggiamenti aggressivi o di inutile critica. Sono abituato a confrontarmi, da sempre, anche con chi non la pensa come me. E ho ottimi rapporti personali con molti consiglieri comunali di maggioranza e con alcuni assessori. Però non credo di avere generalizzato, nel post precedente. Per fortuna c'è la diretta internet delle sedute di consiglio, c'è la registrazione video e anche la trascrizione parola per parola di ogni consiglio comunale. Si vada a vedere sul sito del Comune cosa intendo, quando parlo di un clima in consiglio comunale che non mi piace. Certo, delle modalità di svolgere il proprio ruolo in consiglio, ciascuno risponde in modo personale. Ciascun

Il titolo di questo post vuole esprimere un commento rispetto al consiglio comunale di ieri sera. Non che ci siano stati argomenti noiosi, tutt'altro. La noia è frutto di un'altra valutazione. Siamo stufi. Stufi di prepararci su delibere che la Giunta ci presenta per l'approvazione all'ultimo momento; eppure noi ci prepariamo lo stesso, formuliamo osservazioni, chiediamo di capirne di più, avanziamo proposte migliorative. La risposta? Sempre la stessa, a quasi un anno dalla vittoria del centrodestra: "Cosa volete, avete perso, non avete fatto niente, state zitti!". Stufi di vedere ogni volta messa in scena una commedia che non fa più ridere: a fronte di nostri interventi, interventi fuori microfono e ad alta voce di alcuni consiglieri di maggioranza, ripresi senza efficacia dai capigruppo o dal presidente del consiglio. Stufi dei ghigni e dei sorrisi beffardi di assessori che ancora non hanno capito che non fanno più i consiglieri di minoranza, e che ora si

Il quotidiano Il Giorno pubblica oggi un'intervista al Sindaco dal titolo "Ricostruirò una città dove è bello vivere" . Nell'intervista Ronchi traccia un bilancio dei primi sei mesi da Sindaco. Ci sono molte cose da dire rispetto a questa intervista. Alla domanda della giornalista "Quali sono i progetti che si era prefisso e che ha già realizzato?", Ronchi elenca una serie di progetti che, a suo dire, segnano i suoi primi sei mesi di lavoro. Peccato che molti dei progetti citati siano stati semplicemente ereditati dall'amministrazione precedente: dal piano integrato della Torazza che porta una nuova scuola media alla città alla posa della prima pietra della scuola superiore, passando per l'assunzione di nuovi vigili. Certo, alcuni progetti sono proprio suoi, ma su molti di questi abbiamo qualche riserva o criticità da esprimere (e lo faremo in qualche post successivo); in altri casi anche il PD ha votato a favore delle proposte del centrodestra, per

Ieri ultimo consiglio comunale dell'anno. Accanto a delibere di nomina di diverse commissioni, al centro dei lavori del consiglio la presentazione e la discussione delle linee editoriali del Notiziario Comunale, presentate dal nuovo Direttore, Adolfo Gatti. Il notiziario comunale dal prossimo mese uscirà in edizione completamente rinnovata: 32 pagine, carta patinata e un nuovo formato. Dopo 40 anni, il notiziario comunale cambia dunque faccia; ma in realtà ha già iniziato a cambiarla. Da quando si è insediato il Sindaco Ronchi, lo avete visto tutti, il notiziario è diventato “la voce del padrone”, o “il megafono del Sindaco”. Ci sono solo foto sue, suoi interventi, sue interviste, alternate a foto dei suoi assessori, oltre a qualche polemica senza nessun fondamento verso la minoranza e tanta demagogia. Non è mai stato questo lo scopo del notiziario comunale: in 40 anni tante amministrazioni sono cambiate, tanti direttori si sono avvicendati, ma mai si è data voce solo al Sindaco. O