Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Oggi il nostro partito, il  Partito Democratico , compie tredici anni.  Il Partito Democratico è sempre stato il partito di tutti, pronto ad accogliere tutti. Per questo è nato il Partito Democratico: per unire, assieme, persone diverse. Unirle sotto la bandiera del progressismo, del cattolicesimo democratico, del riformismo, dell'ecologismo, della socialdemocrazia.  Unirle sotto la bandiera della democrazia.  Perché siamo orgogliosi di essere democratiche e democratici. Siamo orgogliosi di essere tutti uniti in questa grande casa dove la cosa più importante, le persone, hanno il diritto più importante, quello di avere una voce. E, sì, anche di usarla per dire di non essere sempre d’accordo.  Perché così funziona la democrazia: con l’incontro delle differenze, con la voce di tutti. 

La pandemia non ha solo messo in crisi un modello di sviluppo, ha messo in luce tutte le sue contraddizioni e le cose che non vanno. Tra queste c’è lo scarso ruolo e peso delle donne nel lavoro, nelle imprese, nella società.  Le donne ora rischiano di pagare il prezzo più alto della recessione che ne deriva. Per questo motivo apprezziamo le dichiarazioni del Segretario nazionale,  Nicola Zingaretti :  "La parità di genere deve essere un obiettivo centrale del Recovery Fund. Per l ’Italia è l’occasione di un cambiamento radicale.  Promuovere davvero occupazione femminile richiede una visione di sistema, politiche che liberino il tempo delle donne, quindi investimenti nelle infrastrutture sociali che trasformino l’organizzazione sociale.  Facciamo nostre le proposte della  Conferenza Nazionale Donne Democratiche , un Piano nazionale di misure per il sostegno e l'incentivazione del lavoro femminile, un Fondo permanente per l’imprenditoria femminile, contrasto delle differenze di

Nell'articolo di Fabio Ralli per la Gazzetta della Martesana di sabato, la presa di posizione del Partito Democratico Brugherio riguardo al "Piano Mancia" di Regione Lombardia. 

Mentre c'è chi boicotta la lotta al cambiamento climatico, come i sovranisti che l’altro giorno in Parlamento Europeo hanno votato contro la riduzione di ulteriori emissioni nocive, il Partito Democratico, a ogni livello, è al fianco delle ragazze e dei ragazzi che anche in questi giorni sono scesi in piazza per ricordare che la questione climatica è un'emergenza non più rinviabile e affrontarla deve essere la priorità. Siamo con loro, con i ragazzi che difendono il loro domani. E lo siamo a fatti, non a parole: questa è la vera sfida del futuro.

Ieri il Parlamento Europeo ha approvato, con 352 voti favorevoli, 326 contrari e 18 astenuti, l’emendamento alla Climate Law che stabilisce il nuovo traguardo per la riduzione delle emissioni al 60% entro il 2030. L'UE ha deciso di dar seguito alle diverse richieste, provenienti da partiti e società civile, di costruire un nuovo modello di sostenibilità ambientale: una scelta che conferma la bontà del nostro impegno nel portare avanti su Brugherio, come e più di prima, il tema del cambiamento climatico e dell'adozione di tutte quelle misure, grandi e piccole, che possano aiutarci a garantire un futuro alle prossime generazioni.

Un primo passo verso una umanizzazione della politica in merito alle questioni sui migranti : è questo il superamento dei Decreti Insicurezza. Riportiamo le dichiarazioni del Vice Ministro degli Interni,  Matteo Mauri ,   uno dei principali artefici della svolta: " Il Decreto Immigrazione introduce norme di civiltà e sicurezza per tutti. Abbiamo cancellato le scelte propagandistiche dei Decreti Salvini che tanti problemi hanno creato all'Italia. Non vi nascondo che è stato un percorso complesso e delicato. A cui mi sono dedicato con tutto il mio impegno. Ma con il lavoro costruttivo delle delegazioni di tutti i partiti di maggioranza e la guida determinata  del Ministro Lamorgese è diventato realtà. E la soddisfazione è grande. Questo decreto è frutto di una scelta politica di fondo: parlare al cuore e alla mente delle persone, mai alla pancia. È questo, insieme alla competenza diffusa, a fare la differenza tra la buona Politica e la propaganda."

Questa mattina il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è nella nostra Provincia per presentare il "Piano Marshall" di Regione Lombardia, un piano da 3 miliardi di Euro, di cui 89 milioni destinati alla Provincia di Monza e Brianza. O meglio, ad una parte: i fondi sono destinati a progetti di sviluppo del territorio o per il finanziamento di opere pubbliche, erogati direttamente o ai comuni amministrati dal centrodestra o alla provincia, sempre a guida Lega. Ai co muni progressisti sono destinate poche risorse, a Brugherio zero. Oltre ad una evidente mancanza di progettualità e di confronto coi territori da parte della Giunta Fontana, il criterio di scelta dei progetti non è stato né democratico né razionale, ma legato a una serie di Ordini del giorno in Consiglio regionale da parte della maggioranza per una spartizione clientelare delle risorse fra compagni di partito. Nella conferenza stampa  (foto: MBNews)  tenutasi ieri ad Arcore per denunciare il "Piano Ma

Georgios Roupakis, militante di Alba Dorata, è stato condannato per l'omicidio di Pavlos Fyssas, il rapper greco ucciso con due coltellate al cuore nel 2013 al Pireo. Nikos Michaloliakos, leader del partito di estrema destra che all'epoca era la terza formazione politica greca, è stato invece riconosciuto colpevole assieme a lui di aver guidato un gruppo criminale. La sentenza - attesissima nel Paese - è arrivata stamattina al tribunale di Atene presidiato da 15 mila persone in attesa del verdetto con bandiere e striscioni. Roupakis rischia ora l'ergastolo mentre anche per Michaliolakos e gli altri ex parlamentari è prevista una condanna fino a 10 anni di carcere. Commenta il fatto il Capodelegazione PD al Parlamento Europeo,   Brando Benifei :  " Criminale. Alba Dorata, il partito di estrema destra greco, è da oggi ufficialmente un’organizzazione criminale. Lo ha stabilito il Tribunale di Atene al termine di un processo andato avanti per cinque anni. Per lungo tempo q

In seguito alla conferenza stampa svoltasi oggi ad Arcore , condividiamo il testo del documento firmato dai Sindaci progressisti di Monza e Brianza e rivolto a Regione Lombardia riguardo alla sciagurata gestione del "Piano Marshall" operato dalla Giunta Fontana.  Una presa di posizione contro una delle più brutte pagine, tanto per clientelismo quanto per incompetenza, scritte da Regione Lombardia, che giustamente ha fatto sì che, anziché "Piano Marshall", si possa tranquillamente parlare di "Piano Mancia": un insulto alla programmazione e alla democrazia. 

Finalmente, torna l'umanità.

Oggi si conclude una tornata elettorale carica di importanti risultati in Lombardia per il Partito Democratico e per le forze progressiste con cui collabora. Oltre alle bellissime vittorie di Stefano Ventura a Corsico, Lorenzo Radice a Legnano e Augusto Airoldi a Saronno, il PD e le liste progressiste continuano la guida dei due comuni capoluogo di provincia, grazie alla riconferma di Mattia Pal azzi al primo turno a Mantova e alla vittoria di Mauro Gattinoni al ballottaggio a Lecco. Il PD amministrava 5 dei 15 comuni sopra i 15.000 abitanti al voto, da oggi, con le vittorie a Legnano, Corsico e Saronno, ne guiderà 8, oltre a passare da 11 a 19 comuni sotto i 15.000 abitanti. Questa tornata ci lascia un Partito che riparte dai territori, una comunità allargata che con la forza della concretezza e di una agenda politica importante dimostra il suo essere non il circolo di pochi, ma un patrimonio per un popolo che immagina e crede in una Lombardia diversa. Il PD amministrava 5 dei 15 comu

"Essere antifascisti oggi significa essere contro il razzismo, contro chi approfitta anche della crisi sociale per far regredire politicalmente, culturalmente, moralmente il nostro Paese"  Queste parole sono di Carla Nespolo, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - ANPI.  Con la sua scomparsa, il nostro Paese perde una donna straordinaria che ha sempre lottato per la libertà, i diritti, per le donne, per i giovani e contro ogni forma di disuguaglianza.  Carla, ci mancherai.

Prima spremuti di ogni avere, poi stipati come animali su un barchino da individui senza scrupoli. L’inferno quelle persone l’avevano vissuto per davvero. E l’avevano fatto in nome della speranza di poter arrivare in un posto migliore, lontano dalla povertà più nera, lontano da situazioni drammatiche. La loro speranza si spezzò quel 3 ottobre 2013, assieme alle loro vite. Le speranze e le vite di 368 esseri umani terminarono quel giorno, a largo di Lampedusa. A loro, alle vittime di quella tragedia, va ancora una volta il nostro più alto saluto. Con la promessa a chiunque lotti per un futuro migliore che noi non ci volteremo mai dall’altra parte. E che non perderemo mai quel senso di umanità che ci porta a vedere chi lotta per sopravvivere non un nemico, ma una persona da aiutare.

  Mercoledì 30 settembre 2020, era l’ultimo giorno utile per Asfalti Brianza per rimuovere l’enorme montagna di rifiuti stoccati illegalmente nel proprio sito: la Provincia aveva sospeso l'attività di AB a seguito delle attività di controllo presso l'impianto fatte dall'ARPA, in particolare per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti e  per il livello delle emissioni prodotte L'azienda aveva tempo fino ad agosto per presentare un piano di intervento sull’impianto, necessario a garantire il rispetto dei valori limite alle emissioni attualmente stabiliti. Mercoledì mattina si è svolta appunto la nuova Conferenza dei Servizi organizzata dalla Provincia, che doveva esaminare la documentazione presentata dall'azienda e le richieste di modifica dell'Autorizzazione Unica Ambientale di Asfalti Brianza: sono emerse carenze documentali, informazioni trasmesse solo il giorno prima per la valutazione da parte degli enti competenti e ancora una volta è emerso che l