Alba Dorata: organizzazione criminale
Georgios Roupakis, militante di Alba Dorata, è stato condannato per l'omicidio di Pavlos Fyssas, il rapper greco ucciso con due coltellate al cuore nel 2013 al Pireo. Nikos Michaloliakos, leader del partito di estrema destra che all'epoca era la terza formazione politica greca, è stato invece riconosciuto colpevole assieme a lui di aver guidato un gruppo criminale.
La sentenza - attesissima nel Paese - è arrivata stamattina al tribunale di Atene presidiato da 15 mila persone in attesa del verdetto con bandiere e striscioni. Roupakis rischia ora l'ergastolo mentre anche per Michaliolakos e gli altri ex parlamentari è prevista una condanna fino a 10 anni di carcere.
Commenta il fatto il Capodelegazione PD al Parlamento Europeo, Brando Benifei: "Criminale. Alba Dorata, il partito di estrema destra greco, è da oggi ufficialmente un’organizzazione criminale. Lo ha stabilito il Tribunale di Atene al termine di un processo andato avanti per cinque anni.
Per lungo tempo questo partito si è reso protagonista di violenze e soprusi. Per lungo tempo questo partito ha minato le fondamenta democratiche della Grecia, promuovendo una politica di odio e ferocia che il Paese non vedeva dal tempo del Regime dei colonnelli.
Ma ora tutto questo sembra finito. Tutto torna al suo posto: i fascisti tornano ad essere considerati criminali.
Un successo per la Grecia, un successo per l’Europa tutta.
Perché non c’è spazio per quelle ideologie che minano il bene più prezioso che abbiamo: la nostra libertà."
