Post

Il "Caso Candy" impone una riflessione

Immagine
La chiusura dello stabilimento simbolo della Candy a Brugherio ha riacceso i fari sullo stato di salute del nostro tessuto d'impresa. L'area dovrebbe essere destinata ad un nuovo polo logistico.   Questo tipo di mutazione racconta bene cosa sta accadendo in Brianza . Una terra da sempre simbolo di operosità e innovazione, che oggi vive una fase di indebolimento. A premere per emergere sono invece settori a più basso valore aggiunto: la logistica ne è un esempio.  La Provincia non può limitarsi ad agire nell’ambito delle sue funzioni ma può provare a incidere maggiormente, dandosi ulteriori strumenti di operatività.  Schiacciare l’acceleratore sul tasto “restart” significa dotarsi di un'aggiornata e accurata analisi conoscitiva del tessuto produttivo del nostro territorio, costituire tavoli operativi per una riflessione sui settori su cui dovremmo puntare come sistema Monza Brianza, intraprendere un’interlocuzione adeguata con i livelli superiori, non limitandosi a re...

Non è un governo, è un circo

Immagine
40 pagine di accuse da tradurre dall’inglese e troppo poco tempo per farlo: secondo Tajani la liberazione di Almasri è avvenuta perché Nordio non sa l’inglese .  Ma in che mani è il Paese? Non è un governo, è un circo .

Candy, seguiamo la situazione

Immagine
Il nuovo piano industriale presentato da Haier, e approvato all’unanimità dall’assemblea dei lavoratori, mantiene in Italia e a Brugherio gli uffici e i laboratori di ricerca e trasforma lo stabilimento da sito produttivo a polo logistico.  In un contesto difficile, che vede comunque la dolorosa cessazione della produzione di lavatrici in una fabbrica che rappresenta una parte importantissima della storia industriale e sindacale della nostra città, questa è una buona notizia , che scongiura la chiusura dello stabilimento e garantisce a più di 100 operai il mantenimento dei posti di lavoro.  Naturalmente sarà fondamentale monitorare attentamente questo processo , perché si mettano in campo gli investimenti necessari per la conversione dell’attività e per la formazione dei lavoratori.  Come Partito Democratico di Brugherio, continueremo a seguire questa vicenda : invitiamo le istituzioni tutte, a partire dall’Amministrazione comunale, a fare la propria parte per presidiare ...

L'economia italiana è ferma

Immagine
Zero. La crescita del Paese nell’ultimo trimestre.  Nel frattempo il taglio del cuneo promesso da Meloni colpirà proprio i redditi più bassi, che perderanno fino a 100 euro al mese.  Ma Giorgia Meloni è troppo impegnata a fare la vittima per occuparsene .

L'economia lombarda rallenta

Immagine
La Lombardia non è più la locomotiva d’Italia e le diseguaglianze aumentano anche nella nostra regione.  I dati di Bankitalia parlano chiaro: economia in rallentamento, imprese in difficoltà, famiglie che si impoveriscono . E il centrodestra? Immobile, senza una strategia, senza risposte, solo propaganda.  La produzione industriale perde colpi, a partire dalla riduzione degli investimenti delle imprese, dall’export in sofferenza e dall'aumento della cassa integrazione. Chi governa dovrebbe affrontare la crisi con investimenti seri in ricerca, innovazione e sviluppo, invece continua a difendere un modello ormai superato, che ignora i bisogni dei lavoratori e delle imprese.  I dati di Bankitalia parlano chiaro anche  sulle diseguaglianze: i giovani sono sempre più esclusi dalla società . Negli ultimi vent’anni la ricchezza delle famiglie con un capofamiglia under 44 è crollata di 40 punti, mentre quella degli over 65 è cresciuta del 10%. Oggi il 30% della ricchezza reg...

Le bugie di Meloni

Immagine
Le bugie di Meloni:  1) Non è vero che Nordio non era stato informato . Il Ministro era stato ripetutamente sollecitato.  2) Non è vero che l'avvocato che ha fatto l'esposto è legato a Prodi e nemmeno che è di sinistra. Peraltro viene da una lunghissima militanza nel MSI e in AN (come Meloni) e poi nel partito di Di Pietro.  3) Non è vero nemmeno che Meloni, Nordio, Piantedosi e Mantovano abbiano ricevuto un avviso di garanzia . Hanno ricevuto una comunicazione di iscrizione, che è una cosa diversa.  4) Non è vero che la comunicazione di iscrizione è una rappresaglia delle terribili toghe rosse per la riforma della giustizia. È un atto dovuto in caso di un esposto. Le carte poi vanno al tribunale dei ministri che deciderà se archiviare o no.  5) Non è vero che la scelta di rimettere in libertà Almasri era inevitabile . Bastava appunto che Nordio rispondesse alle ripetute sollecitazioni e attivasse la procedura prevista in questo caso, invece di stare tre...

Trenord in caduta libera

Immagine
Ritardi, annullamenti, guasti e totale inaffidabilità, ecco ciò devono affrontare ogni giorno i pendolari lombardi. I dati 2024 di Trenord sono l'ennesima dimostrazione di un disastro perenne: la puntualità è in caduta libera, solo l'80% dei treni arriva in orario, una performance peggiore rispetto agli anni precedenti e ben lontana dall'obiettivo dell'89% promesso .  L'aumento del numero di passeggeri nel 2024 sottolinea l'importanza cruciale del servizio ferroviario per la vita di cittadini e cittadine lombarde e il grave impatto che i disservizi di Trenord hanno sulla loro quotidianità. Sempre più persone dipendono dal treno per studiare, lavorare e spostarsi, ma si trovano ad affrontare ritardi cronici, affollamento e disagi che compromettono la qualità della vita e la produttività.  Fontana e Regione Lombardia hanno fallito, non smettiamo di ripeterlo . È ora di dire basta ai ritardi, ai disagi e al disinteresse per i pendolari!

Un’alternativa per l’Italia che fatica

Immagine
Onorare la memoria dell’Olocausto è un dovere civile per proteggere la verità e per proteggere il futuro: proteggere la verità dai negazionisti, proteggerla dai rigurgiti di antisemitismo e anche da ogni forma di odio e discriminazione.  Su temi di attualità, è grande la distanza fra quanto dichiara e quanto poi fa la Presidente del Consiglio.  Meloni sull’Arabia Saudita aveva parlato di un Paese dove è negato ogni diritto, un Paese fondamentalista, aveva detto: non passeranno coi miliardi e poi va a trattare un accordo da 10 miliardi.  Sempre la premier aveva detto che avrebbe dato la caccia ai trafficanti per tutto il globo terracqueo ma ne avevano arrestato uno in Italia e lo hanno liberato e rimandato a casa in Libia.  Aveva detto che avrebbe valutato in caso rinvio a giudizio di Daniela Santanché che cosa fare e invece è passata una settimana e non ha ancora ottenuto le sue dimissioni.  Aveva detto, ce lo ricordiamo tutti, davanti al benzinaio, che avrebbe ...

La memoria per affrontare il presente

Immagine
Chi siamo dipende da ciò che scegliamo di ricordare, dai valori che decidiamo di portare avanti ogni giorno. La memoria non è mai un atto scontato, ma uno strumento potente per affrontare il presente , per costruire una società che sappia riconoscere e respingere l’odio, l’indifferenza, l’ingiustizia.  Il Giorno della Memoria ci ricorda cosa accadde quando non ce ne siamo presi cura e abbiamo ignorato i segnali: l’umanità ha scritto la sua pagina più buia e vergognosa nell'indifferenza. E oggi quegli stessi segnali tornano a mostrarsi, minacciosi: l’odio che si insinua nelle parole, l’intolleranza che cresce nei gesti, l’indifferenza che si fa spazio nei silenzi.  Abbiamo il dovere di prendercene cura. Di ascoltarli, di contrastarli. E possiamo farlo con la forza della memoria, che ci insegna la strada; con la guida di chi si oppone all’ingiustizia; con la nostra umanità, che resta il baluardo più grande contro chi vorrebbe riportarci nell’ombra.  Il ricordo non è solo il...

Conoscere è necessario

Immagine
Il 27 gennaio 1945 , esattamente 80 anni fa, venivano aperti i cancelli del campo di sterminio Auschwitz e il mondo ha conosciuto l’orrore della Shoah.  80 anni dopo è nostro compito ricordare e conservare la memoria perché non si ripeta più la catastrofe prodotta dal nazifascismo .

17 anni insieme

Immagine
Il 26 gennaio 2008 si svolgeva l’ Assemblea costitutiva del nostro Circolo . Quel giorno, presso l’Aula Consiliare del Comune di Brugherio, le sezioni locali dei Democratici di Sinistra e di Democrazia è Libertà - la Margherita , insieme a diversi cittadini non aderenti a partiti , hanno dato vita ad un'unione avvenuta nel solco di un comune impegno che le vedeva insieme nell’amministrazione della nostra città, seppur con denominazioni diverse, a partire dal 1990. Allora, con un ampio e partecipato processo democratico, abbiamo deciso di unirci, applicando quella che dovrebbe essere una delle regole basilari del fare politica: saper unire attese e idealità, fare sintesi e rispondere concretamente ai bisogni delle persone operando nelle istituzioni e nella città, a servizio del bene comune . 17 anni dopo siamo sempre pronti a nuove sfide e nuove battaglie, per essere la forza del cambiamento di cui c’è bisogno a livello locale, mettendo al centro la solidarietà e la crescita, l’a...

Sempre al fianco di chi lavora

Immagine
Ai cancelli del Petrolchimico di Marghera a Mestre, insieme ai lavoratori dello stabilimento.  ENI sta dismettendo la chimica di base in Italia con l’assenso del governo Meloni, che resta a guardare. La completa mancanza di un piano industriale sta condannando il paese alla subalternità, anche per i costi insostenibili dell’energia.  Non possiamo permetterlo.  Grazie a questi lavoratori per l’incontro, il PD è al loro fianco.  Elly Schlein

La Lombardia è senza medici di base

Immagine
In Lombardia, oltre 230mila persone sono senza medico di base . Un dato impressionante che racconta l’ennesima emergenza sanitaria lasciata esplodere dalla gestione Fontana-Bertolaso.  Mancano più di mille medici di famiglia e quelli rimasti si trovano a gestire fino a 1.800 pazienti a testa. E mentre i numeri peggiorano la Giunta promuove soluzioni inefficaci e si affida ancora una volta a bandi che non attraggono abbastanza professionisti. E in tutto ciò le case di comunità realmente operative, che dovrebbero essere un pilastro dell’assistenza territoriale, sono appena 7 su 130. Insomma, zero visione, zero progetti, zero risultati.  È chiaro che Fontana e la sua giunta non hanno a cuore la sanità lombarda. Noi continueremo a batterci per un sistema sanitario più giusto, efficiente e vicino alle persone .

Le sparate della Lega

Immagine
I nipotini di Trump della Lega propongono una legge per far uscire l’Italia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità . Coerentemente con le loro teorie complottiste e antiscientifiche che li ispirano ogni volta che strizzano l’occhio alla galassia no vax. In realtà se l’OMS non esistesse andrebbe creata perché, come è stato tragicamente evidente proprio durante la pandemia, i virus non conoscono i confini degli Stati e la collaborazione internazionale è l’unico modo per contenere i rischi per la salute di ognuno di noi. C’è da domandarsi cosa ne pensi Giorgia Meloni di una proposta che, se approvata, rischierebbe di isolare l’Italia dal resto della comunità internazionale su un tema così cruciale come la tutela della salute. Ma forse è solo l’ennesima arma di distrazione di massa , per farci discutere di questo anziché del fatto che 4,5 milioni di italiani sono costretti a rinunciare alle cure, che le liste d’attesa sono sempre lì, che il governo per il terzo anno consecutivo non tro...