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Una storia lunga 17 anni

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Oggi il Partito Democratico compie 17 anni.  Il 14 ottobre 2007, con le prime primarie democratiche, abbiamo dato vita a una forza progressista che aveva una grande ambizione: tenere insieme più storie e culture per dare le risposte che l’oggi aspettava, un oggi e un futuro da rendere più giusto, davvero per tutte e per tutti.  Sono stati anni intensi, una storia di cui anche il nostro Circolo fa parte : anche a Brugherio abbiamo lavorato ogni giorno per cambiare e migliorare la vita delle persone, promuovendo nuovi diritti, giustizia e solidarietà.  Ora però guardiamo al futuro, con ancora più passione ed energia , per costruire insieme un’alternativa sempre più forte a questa destra che vuole riportarci ad anni bui, togliere diritti, confinarci nella rabbia e nella paura.  Nel giorno del compleanno del nostro partito rinnoviamo la promessa di costruire giorno per giorno un futuro di speranza e di diritti, un futuro che possiamo rendere reale solo con voi!

Buon compleanno PD!

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Buon Compleanno al Partito Democratico!   Oggi celebriamo 17 anni di impegno, passione e lavoro per un’Italia più giusta, solidale e libera. Quindi buon compleanno alla nostra bellissima comunità, e sempre grazie alle nostre e ai nostri militanti che con la loro dedizione quotidiana la rendono viva e radicata nei territori di tutto il Paese.  Il futuro è ancora tutto da scrivere, avanti!

No all'aeroporto Silvio Berlusconi

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Ufficialmente depositato il ricorso al Tar contro la decisione di intitolare l’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi , una scelta presa in modo unilaterale dal Ministro Salvini, senza consultare le amministrazioni locali né coinvolgere i territori interessati.  Dopo il comune di Milano, anche i Comuni di Somma Lombardo, Cardano al Campo e Samarate si sono rivolti al Tar dando voce alle tante mobilitazioni, non solo per contestare la scelta della figura di Berlusconi, controversa e non in linea con le intitolazioni di altri aeroporti (si pensi al Falcone-Borsellino o a Leonardo Da Vinci), ma anche per denunciare il metodo adottato dal Governo.  Una mancanza di condivisione è inaccettabile, poiché esclude le comunità direttamente coinvolte da un provvedimento di tale rilevanza. Salvini ha agito in solitaria, saltando ogni confronto con il territorio e gli interlocutori necessari, lasciandoli di fronte a una decisione già presa.  Ancora una volta vogliamo ribadire che non c’è s

Il Presidente Mattarella sulla sicurezza sul lavoro

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Dal Capo dello Stato Sergio Mattarella parole importanti, che ricordano come tutte le forze politiche debbano fare di più per garantire la sicurezza sul lavoro.  I dati INAIL certificano, nei primi mesi del 2024, un aumento di persone che perdono la vita nei luoghi di lavoro. Serve investire sulla sicurezza, sul personale ispettivo, sulla formazione. È necessario un cambiamento culturale nel Paese che metta al centro la tutela di chi lavora, che non dev’essere più vista come un costo.  L’impegno della comunità democratica, in Parlamento e sui territori, rimarrà costante. Perché di lavoro si vive, ma non si può morire.

Lombardia, serve un piano casa

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La Lombardia è la regione con più sfratti in Italia , con un aumento del 14% rispetto allo scorso anno. Milano guida questa triste classifica ma la situazione è drammatica anche in altre province, come quelle di Bergamo e Monza.  Sfratti per morosità e affitti troppo cari stanno colpendo duramente le famiglie e i lavoratori lombardi , che vedono buona parte del loro stipendio evaporare per pagare la casa. Con i redditi bassi e gli affitti che assorbono fino al 70% dei salari, migliaia di persone sono a rischio sfratto. Non possiamo accettare che mentre 23.500 alloggi di proprietà pubblica restano vuoti, intere famiglie vengono sfrattate.  È tempo di agire: il PD lombardo è in prima linea per chiedere più case per i lavoratori, affitti più accessibili e azioni contro la speculazione immobiliare. L’emergenza abitativa non può più essere ignorata. Un piano casa è necessario, e serve adesso.

La premier spieghi al Paese la tassa Meloni

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Ce la ricordiamo tutti Giorgia Meloni davanti al benzinaio a fare i teatrini promettendo di tagliare le accise e allora spieghi adesso al Paese questa nuova tassa Meloni.  Perché anche  oggi l’ho vista in un video mentire a viso aperto al Paese . Non so se essere più preoccupata o stupita perché è scritto qui, in un documento del Consiglio dei Ministri che presiede.  Ha scritto nel Psb alla pagine 116: "utilizzare il riordino delle spese fiscali come il riallineamento delle aliquote delle accise di diesel e benzina".  Una tassa Meloni che costerà 70 euro a famiglia. È la verità, l’avete scritta voi, prendetevi la responsabilità davanti al Paese .  Elly Schlein

L'intervista al Segretario

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Su Heopost una lunga intervista a Damiano Chirico , Segretario del PD di Brugherio e leader della coalizione di cui fanno parte anche Brugherio è Tua! e Alleanza Progressista sui i temi più caldi in città in questo momento e sullo stato di salute dell’opposizione.  Leggi l'intervista completa

Un attacco inaccettabile

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Inaccettabile l’attacco dell’esercito israeliano alle basi italiane e al quartier generale della Missione Unifil in Libano . Esprimiamo la più grande preoccupazione e vicinanza al nostro contingente italiano. Netanyahu si deve fermare, l’allargamento della guerra in Medio Oriente può avere conseguenze incalcolabili. Il Governo italiano riferisca con urgenza sull’accaduto e agisca in tutte le sedi europee e internazionali per il cessate il fuoco a Gaza e in Libano, per accertare le responsabilità di questi attacchi e fermarli, per garantire la protezione dei civili e la sicurezza della missione di pace, riaffermando la legalità internazionale e il ruolo e la funzione delle istituzioni multilaterali. Elly Schlein

Mozione carceri approvata in Consiglio Regionale

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Con l'approvazione unanime di un ordine del giorno bipartisan il Gruppo PD in Consiglio Regionale ha portato la Giunta lombarda a potenziare i percorsi di reinserimento sociale e lavorativo per i giovani, a formare polizia penitenziaria ed educatori e a richiedere al governo risorse per aumentare la capacità delle comunità terapeutiche per le pene alternative . Il documento approvato riconosce anche la necessità di valorizzare il lavoro di medici e operatori sociosanitari, garantendo indennità economiche specifiche. Infine, si prevede una maggiore presenza di psicologi, psichiatri ed educatori nelle carceri per sostenere i detenuti con problemi di salute mentale. Attualmente la situazione è molto grave, con condizioni inaccettabili di sovraffollamento e inadeguatezza di strutture fatiscenti e il drammatico crescente numero di suicidi: sono 74 casi registrati nel 2023 e già 71 nel 2024. È fondamentale che le Istituzioni intervengano per trovare le risorse necessarie affinché il carc

Sanità, le Regioni unite contro il governo

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Dalle Regioni arriva un monito chiaro , tramite una lettera firmata dagli Assessori alla Salute e rivolta ai Ministri Giorgetti e Schillaci: la sanità è sottofinanziata in modo “preoccupante” , molto meno sostenuta rispetto agli altri Paesi europei.  Anche tante Regioni governate dalla destra si scagliano contro le scelte del Governo. La spesa sanitaria in rapporto al PIL è troppo bassa, i fondi sostitutivi a quelli del PNRR tolti per la messa in sicurezza e le opere antisismiche degli ospedali non sono mai arrivati, i soldi per abbattere le liste d’attesa semplicemente non esistono.  Il Governo Meloni solo pochi mesi fa ha bocciato la "legge Schlein" in cui erano contenute proposte che andavano proprio nella direzione richiesta anche dai Governatori, oltre che da milioni di italiani e italiane che ogni giorno sono costretti e costrette a rinunciare alle cure, a rivolgersi ai privati e a veder calpestato il loro diritto alla salute.

Sugli spazi sportivi la Giunta è nel caos

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I giornali di questi giorni segnalano come a Brugherio vi sia un grande c aos per via degli spazi sportivi non ancora assegnati  in via definitiva alle società, sebbene la stagione sia già cominciata.  Sono numerose le lamentele di società e atleti di diverse associazioni: a ottobre inoltrato, stanno utilizzando gli impianti sulla base di una delibera di giunta di agosto provvisoria, impostata sulla base dell’anno precedente, ma attendono ancora la chiusura di un bando che determinerà in modo definitivo la reale disponibilità degli spazi per ciascuna. Il timore è che la definizione ufficiale delle assegnazioni possa stravolgere le modalità garantite in questo momento dalla delibera di giunta. Tutto a diverse settimane dall’inizio consueto dell’anno sportivo standard.  Le dichiarazioni del Sindaco Assi lasciano perplessi, nel suo solito tentativo di scaricare sempre sugli altri le sue responsabilità: la colpa adesso sarebbe delle società sportive, colpevoli di essere troppe.  La realtà

La destra sconfitta dalla propria arroganza

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Non è la prima sconfitta di Giorgia Meloni e non sarà neanche l’ultima . Questo ci dice l'ennesima fumata nera nell’ottava votazione per eleggere un giudice della Consulta.  Tutti sanno che per garantire il funzionamento della Corte è necessario che maggioranza e opposizione si parlino , è sempre stato così, sempre i giudici costituzionali sono stati eletti con maggioranze ampie, grazie al confronto paziente e leale fra tutte le forze politiche. Invece noi lunedì abbiamo trovato un muro.  L’impressione è che volessero andare avanti a prescindere. Ancora prima del merito, della scelta del candidato – il fedelissimo di Meloni Francesco Marini, estensore del ddl sul premierato che si sarebbe trovato a giudicare, se eletto – si tratta di metodo.  Non ci hanno consentito di entrare nel merito della scelta perché è innanzitutto mancato il metodo: ci è stata negata la discussione, l’Aventino l’hanno fatto loro . Ed è un problema serio se, in un passaggio cruciale come questo, loro non abb

La bandiera è di tutti i lombardi

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Non in nostro nome. Non in nome della Lombardia.  Le immagini del raduno leghista nel prato di Pontida si commentano da sole. Tra gli striscioni contro la riforma della legge sulla cittadinanza, le lotte intestine al centrodestra, le comparsate dei leader sovranisti Geert Wilders e Viktor Orban e i cori che inneggiano alla secessione e contro i cittadini italiani del Sud, ecco che sono apparse anche le bandiere della Regione Lombardia.  Una bandiera che rappresenta tutte e tutti, anche e soprattutto le lombarde e i lombardi che non vogliono avere nulla a che fare con il linguaggio d’odio e le idee meschine alle quali la Lega vorrebbe abituarci .  Davanti a uno spettacolo così bieco e indegno, rispondiamo: non in nostro nome.

Una sanità allo stremo

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Il Piano strutturale di bilancio conferma le nostre preoccupazioni anche sui profili del finanziamento della sanità pubblica . Oggi questi timori sono stati condivisi da tutti gli auditi, a partire da Regioni ed enti locali, fino al Presidente del Cnel che ha dovuto ammettere la necessità di uno sforzo maggiore da parte del governo per colmare la grave carenza di organico nel comparto. Il SSN è ampiamente sottofinanziato rispetto agli altri Paesi Ue e Ocse e le previsioni contenute nel documento di Giorgetti preannunciano una ulteriore riduzione della spesa sanitaria. Al contrario, il governo dovrebbe smetterla di mistificare la realtà e cominciare a dare un contributo concreto alla sanità pubblica. Il rischio, altrimenti, è andare incontro a un collasso del sistema che si tradurrebbe immediatamente nell'incapacità di raggiungere chi non può permettersi l'assistenza sanitaria privata e, di conseguenza, nella rinuncia alle cure di milioni di cittadini.