Una pace giusta deve essere l'obiettivo dell’Europa

“La grande spinta per la pace che viene dagli italiani e dagli europei è una ricchezza, ma è altrettanto chiaro che di fronte all’aggressione ingiustificata di un Paese sovrano alle porte dell’Unione Europea, è inevitabile agire per consentire a questo popolo di difendersi da un attacco militare e intervenire per dare immediati aiuti umanitari. La priorità oggi è la pace e a questo lavoriamo, senza dimenticare le responsabilità di Putin”, così Brando Benifei, Capodelegazione PD al Parlamento Europeo, nella sua intervista a Il Riformista . Continua: “Ogni passo verso un impegno militare diretto è un passo che ci allontana dalla pace, perciò abbiamo il dovere di continuare a spingere per una ripresa immediata dei negoziati e al contempo impedire che a questo tavolo l’Ucraina arrivi smembrata e annientata dall’azione militare russa” e aggiunge: “Zelensky è consapevole del fatto che dovrà concedere qualcosa per arrivare a una soluzione che salvaguardi l’autonomia e la sovranità dell’U...