Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Lo scorso 22 maggio il commissario straordinario, la dott.ssa Maria Carmela Nuzzi, ha approvato, "assunti provvisoriamente i poteri del consiglio comunale", il PAV, il piano di alienazione e valorizzazione degli immobili di proprietà comunale. Il PAV è uno strumento istituito con una legge del 2008, che prevede di indicare "i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione". Con la vendita o la valorizzazione di propri beni, in questi anni, molti Comuni hanno "salvato" i loro bilanci, sempre più ridotti a causa dei tagli e dei vincoli del patto di stabilità. Quali sono gli immobili inseriti nel PAV 2013? Rispetto al precedente ci sono novità e conferme. Ancora una volta si ribadisce l'idea di vendere l'ex sede dell'Anagrafe e l'ex Sporting Edilnord. Si aggiungono poi due rustici in Cascina In

Tre novità nell'organizzazione comunale, come annuncia in questi giorni proprio il sito del Comune. Vediamole insieme: 1) PARTE LO SPORTELLO POLIFUNZIONALE La fase di costituzione dello sportello unico del cittadino si è conclusa e quinda da lunedì 21 i nuovi uffici di fronte al'ingresso principale del Comune saranno operativi con questi orari: - dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.30 - il sabato dalle 8.30 alle 12.30 Lo sportello polifunzionale fornirà i servizi dell'anagrafe e dello stato civile, farà da protocollo e da primo punto informativo sui servizi del Comune. Per tutto il resto ci si rivolgerà nei competenti uffici, che hanno orari diversi, che trovate qui . 2) CERTIFICATI ONLINE La seconda novità (in realtà attiva da tempo) è la possibilità di ottenere i certificati anagrafici direttamente dal proprio pc di casa , per chi ha la Carta Regionale dei Servizi (CRS) e il relativo PIN, unitamente al lettore di smart card. Qui per sapern

"Da giovedì 22 novembre gli uffici dei servizi demografici si trasferiscono presso la sede centrale". Dice così l'avviso pubblicato sul sito del Comune (vedi qui ), che annuncia, in sostanza, il definitivo ritorno dell'anagrafe presso la sede comunale , ultima tappa della creazione dello sportello unico del cittadino. Ne abbiamo parlato altre volte sul blog (vedi qui e qui ). La realizzazione dello sportello unico ha comportato una spesa di 150.000 euro ( qui la delibera) tra lavori nel palazzo, nuovi arredi e attrezzature e spese di trasloco e una spesa di poco meno di 15.000 euro ( qui la determina) per una consulenza sulla definizione del modello organizzativo , sulla logistica e sulla individuazione e formazione del personale, lo "svuotamento" dell'ufficio dell'anagrafe sul Viale Lombardia, senza un pensiero sul futuro di quella sede (messa in vendita nella gara, andata deserta, del PAV). Tutto per fare cosa? E' la doma

Gara deserta, nessuna offerta presentata. E' questo l'esito della seduta dell'asta pubblica di lunedì , come risulta dal verbale pubblicato oggi sul sito del Comune ( qui ), che certifica che non ci sono state offerte per nessuna delle aree inserite nel PAV 2012 . Quindi niente vendita dell'edificio dell'Anagrafe, dell'ex Sporting Edilnord o del parcheggio del Bennet. Come prevedibile , in una situazione di complessiva crisi economica, come quella che stiamo vivendo, e considerando cosa si è messo in vendita. E ora? Ora partirà la seconda fase, quella della trattativa privata , come ipotesi ulteriore per cercare di vendere qualcosa. Ma cosa succederà ai conti del Comune, in caso di mancato incasso dei soldi del PAV? E' quello che cerceremo di capire, non appena si avranno informazioni sulla situazione attuale dei conti.

Nel mese di luglio avevamo presentato e commentato la delibera del commissario relativa all'approvazione del PAV, il piano di alienazione e valorizzazione dei beni del Comune . Il PAV , lo ricordiamo, è uno strumento istituito con una legge del 2008 , che prevede di indicare "i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione". Con la vendita o la valorizzazione di propri beni, in questi anni, molti Comuni hanno "salvato" i loro bilanci, sempre più ridotti a causa dei tagli e dei vincoli del patto di stabilità. Avevamo scritto della decisione del commissario di inserire nel PAV la sede dell'anagrafe ( qui ) e dell'ex Sporting Edilnord ( qui ). Il PAV, però, finora era solo un documento di previsioni, al quale ricorrere in caso di reale necessità . E' sempre stato così, del resto, anche negli anni passati:

La scorsa settimana abbiamo scritto ( qui ) della realizzazione dello sportello unico del cittadino, che comporterà tra l'altro il ritorno dell'anagrafe nel palazzo comunale. Avevamo anche segnalato che questa scelta prevede l'occupazione anche degli uffici assegnati agli assessori e al presidente del consiglio comunale , e quindi nella prossima primavera la nuova amministrazione si troverà nella condizione di non sapere quali spazi occupare. Il 4 luglio il commissario prefettizio, la dott.ssa Maria Carmela Nuzzi, ha approvato , "assunti provvisoriamente i poteri del consiglio comunale", il PAV, il piano di alienazione e valorizzazione degli immobili di proprietà comunale. Il PAV è uno strumento istituito con una legge del 2008, che prevede di indicare "i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione". Con

Proseguono e continueranno ancora per qualche tempo, in Comune, i lavori per la realizzazione dello sportello unico del cittadino , un progetto (ne avevamo parlato qui ) dell'Amministrazione Ronchi, mai presentato in consiglio comunale o in commissione, quindi poco conosciuto nel dettaglio delle motivazioni e delle caratteristiche. Una sola cosa è ben nota: il costo di realizzazione, intorno ai 150.00 euro. Il commissario prefettizio, la dott.ssa Maria Carmela Nuzzi, ha deciso di proseguire nell'attivazione dello sportello unico, dato che i lavori più importanti erano stati già quasi completati al momento del suo insediamento. Ora sono in programma gli spostamenti delle persone e degli uffici , secondo le decisioni deliberate, proprio dal commissario, lo scorso 27 giugno, con la delibera n. 88, assunta "con i poteri della Giunta comunale" . La novità decisa dal commissario è la scelta di riportare l'anagrafe nella sede comunale, questa volta non attravers