Basta morti sul lavoro

Ancora due tragedie sul lavoro, a Monza e a Desio, riportano al centro una verità drammatica: la sicurezza nei luoghi di lavoro non è garantita.

Un uomo ha perso la vita, un altro lotta tra la vita e la morte. Dietro questi numeri ci sono persone, famiglie, comunità intere che pagano il prezzo di un sistema che da troppo tempo considera la prevenzione e i controlli come aspetti secondari.

Il Partito Democratico, a tutti i livelli, continua a chiedere un cambio di passo: serve educare alla sicurezza, investire nella formazione, rafforzare i presidi territoriali e potenziare il ruolo di ATS, che negli ultimi anni è stato invece indebolito. Non possiamo rassegnarci a una strage quotidiana che toglie dignità e futuro al lavoro.

Il cordoglio per chi non torna a casa deve tradursi in responsabilità e azioni concrete. Regione Lombardia faccia la sua parte: la tutela della vita di chi lavora non può più aspettare.

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