Al fianco dei lavoratori Trasnova

Davanti allo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, al presidio con le lavoratrici e i lavoratori Trasnova che hanno ricevuto proprio stamattina la lettera di licenziamento collettivo.

97 licenziamenti inaccettabili, famiglie lasciate per strada appena prima di Natale, a cui va tutta la nostra solidarietà e a cui diciamo chiaramente: non vi lasceremo soli, il PD è al vostro fianco. Così come dei lavoratori di Melfi, Cassino e Mirafiori, in tutto in 400 stanno perdendo il lavoro.

Stellantis deve assumersi le sue responsabilità e riconfermare la commessa a Trasnova, perché questi lavoratori, che tengono in piedi il Paese, non chiedono ammortizzatori sociali o cassa integrazione, chiedono di continuare a fare il loro lavoro, che amano e per cui hanno competenze specifiche che non possiamo disperdere.

Denunciamo da tempo, con 32 atti parlamentari e la mia partecipazione alle audizioni su Stellantis, i segnali di una smobilitazione più ampia. Temiamo che questo sia un antipasto che colpisce prima l’indotto per poi chiudere la produzione in Italia. Non lo possiamo accettare.

Al Governo chiediamo:
-di riunire il tavolo sull’automotive a Palazzo Chigi;
-di ritirare il taglio di 4,6 miliardi all’automotive;
-di discutere le proposte della mozione unitaria delle opposizioni per dare un futuro a questo settore strategico;
-di abbattere i costi dell’energia che sono i più cari d’Europa, a danno di imprese e famiglie;
-di battersi con noi per un Fondo europeo che accompagni la conversione dell’automotive e sostenga i suoi lavoratori.

A Stellantis chiediamo di assumersi le sue responsabilità davanti al Paese:
-ad Elkann di venire a riferire in Parlamento;
-di confermare la commessa Transnova;
-di presentare un vero piano industriale che garantisca l’occupazione diretta e l’indotto;
-di riportare produzioni in Italia, puntando sulle auto elettriche per il mercato di massa;
-di tornare a investire in ricerca e sviluppo in Italia;
-di sbloccare il progetto della Gigafactory a Termoli.

Come Partito Democratico continueremo a far sentire la voce di questi lavoratori e lavoratrici che difendono il loro posto ma pure il futuro industriale del Paese.

Elly Schlein

Post popolari in questo blog

Le opposizioni tornano sul caro mensa

Una destra sull'orlo di una crisi di nervi

Al fianco dei lavoratori brianzoli