Il PIL lombardo frena
La "locomotiva d'Italia" rallenta sui binari e Fontana non sa cosa fare.
Per anni la Giunta ha vantato una Lombardia capace di competere con le regioni più forti d’Europa, ma oggi la realtà racconta ben altro: non siamo più la locomotiva d'Italia. Secondo Banca d’Italia, il PIL lombardo cresce appena dello 0,4%, allineandosi alla media nazionale. L’industria è in crisi (-1,2% nella produzione), l’export cala (-0,3%) e gli investimenti sono in caduta libera.
Fontana risponde negando l’evidenza e aggrappandosi a slogan logori, ma non è con la propaganda che si governa una regione.
Dove sono i progetti per rilanciare l’economia? Dov’è la visione per il futuro?
La Giunta deve rimboccarsi le maniche e affrontare questa crisi con iniziative concrete e politiche efficaci, a partire dai servizi, in primis dai trasporti.
Fontana non può stare fermo a guardare.
La verità è che questa destra si è dimostrata incapace di reagire al rallentamento, lasciando la Lombardia perdere terreno. È tempo di idee chiare, di una Giunta che affronti la crisi e ci riporti ad essere protagonista in Europa.
Il Bilancio è alle porte, daremo battaglia e presenteremo proposte chiare e coraggiose. Perché questa Regione deve tornare a guardare avanti. Ripartiamo, insieme. La Lombardia merita di più.