La mossa dello struzzo

Una scenetta penosa. Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale di giovedì scorso avevamo proposto insieme ai nostri alleati di coalizione un ordine del giorno per chiedere all'amministrazione comunale di attivarsi con gli altri Sindaci del territorio e ANCI contro i tagli del governo ai Comuni, tagli che già da quest'anno impatteranno sul nostro bilancio con circa 110.287 euro in meno dai trasferimenti dallo Stato originariamente previsti. 

La replica dell'amministrazione, per voce del Sindaco Assi, è stata semplicemente imbarazzante: visto che i tagli subiti dal nostro Comune non sono poi così elevati, non c'é motivo di lamentarsi e far fronte comune con gli altri enti locali. Una posizione che, se adottata dall'intera categoria, sarebbe semplicemente suicida! 

Ancora più allucinante la posizione espressa dal Consigliere Pirola che, non contento di essersi già astenuto in Assemblea dei Sindaci di Monza e Brianza dall'aderire in rappresentanza di Brugherio a un'ordine del giorno sullo stesso tema passato alla quasi unanimità, ha pensato bene di contestare la posizione contenuta nel documento dando di fatto degli sprovveduti alla grande maggioranza dei Sindaci Lombardi, di ogni colore politico, e persino al Presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, espressione della Lega. 

Alla possibilità di far fronte comune in difesa della nostra città e dei nostri concittadini, a differenza della maggioranza degli amministratori della nostra provincia, l'amministrazione comunale ha pensato bene di fare la mossa dello struzzo nascondendo la testa sotto la sabbia! Un venir meno al principio che il bene comune e la tutela della nostra città vengono prima di qualsiasi logica di partito e appartenenza. 

Sono stati eletti per questo?