Centro sportivo, chiusa la spa
Negli ultimi giorni la cittadinanza ha potuto apprendere dai giornali che in seguito al sopralluogo effettuato dal personale del Dipartimento di igiene pubblica e prevenzione sanitaria – SC igiene e sanità pubblica di ATS Brianza insieme ai carabinieri del NAS di Milano, il Sindaco ha firmato un'ordinanza che dispone l'inaccessibilità agli spazi e quindi la chiusura temporanea (fino al ripristino delle condizioni idonee) del centro benessere all'interno del centro sportivo, comprensivo di palestra e piscina, di via Aldo Moro.
A quanto si apprende dall'ordinanza, lo scorso 26 marzo è stata effettuata una verifica presso l’impianto natatorio e, stando a quanto comunicato nell'ordinanza che cita la relazione di Ats, "sono state rilevate carenze ed inconvenienti con diffida al gestore dall’utilizzo, fino al ripristino dei requisiti di igiene e sicurezza". La spa resterà dunque chiusa e inaccessibile con "divieto assoluto di utilizzo degli spazi e dei locali adibiti a SPA fino alla messa a norma e all’eliminazione delle carenze e degli inconvenienti rilevati durante il sopralluogo" proprio "a seguito della perdita dei requisiti idonei per consentirne l’uso in sicurezza".
Al di là della vicenda, da subito monitorata dai nostri amministratori comunali, ci sentiamo di avanzare subito due osservazioni di metodo.
La prima è legata a come si comunicano avvenimenti importanti alle istituzioni cittadine. La sera del 26 marzo, giorno della verifica da parte dei NAS, era convocata una seduta del Consiglio Comunale. Come mai il Sindaco, nello spazio dedicato alle comunicazioni ufficiali, ha ritenuto opportuno non far menzione di quanto era accaduto solo qualche ora prima?
La seconda è legata alla gestione della comunicazione istituzionale: possibile che ad oggi sul sito e sulla pagina FB del Comune ancora non ci sia una comunicazione ufficiale in merito alla vicenda? La comunicazione istituzionale è ancora tale o è ormai uno strumento di propaganda che riporta solo quello che fa comodo all'amministrazione comunale?