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Sugli spazi sportivi è scontro in Giunta!

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I giornali confermano che i n Giunta a Brugherio c'è a ria tesa per l’assegnazione degli  spazi sportiv i alle società del  territorio .  Addirittura riferiscono che "secondo indiscrezioni in corso ci sarebbe un vero braccio di ferro tra correnti diverse del centrodestra che stanno tenendo in stallo tutto il mondo sportivo locale". Un mondo che resta in attesa, malgrado le stagioni sportive siano iniziate a settembre, di avere le disposizioni definitive del Comune sull’assegnazione degli orari e degli spazi al centro sportivo e nelle palestre.  Un problema che si sta abbattendo con gravi ripercussioni sulla programmazione delle società sportive e delle famiglie degli atleti: la temporanea assegnazione in corso potrebbe anche essere stravolta e qualche società che ha già accettato le quote di iscrizione rischia di non vedersi assegnati gli spazi sui quali faceva conto.  Ma c'è di più: viene riferito  che più di una volta il prospetto di assegnazione degli spazi spor

Sugli spazi sportivi la Giunta è nel caos

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I giornali di questi giorni segnalano come a Brugherio vi sia un grande c aos per via degli spazi sportivi non ancora assegnati  in via definitiva alle società, sebbene la stagione sia già cominciata.  Sono numerose le lamentele di società e atleti di diverse associazioni: a ottobre inoltrato, stanno utilizzando gli impianti sulla base di una delibera di giunta di agosto provvisoria, impostata sulla base dell’anno precedente, ma attendono ancora la chiusura di un bando che determinerà in modo definitivo la reale disponibilità degli spazi per ciascuna. Il timore è che la definizione ufficiale delle assegnazioni possa stravolgere le modalità garantite in questo momento dalla delibera di giunta. Tutto a diverse settimane dall’inizio consueto dell’anno sportivo standard.  Le dichiarazioni del Sindaco Assi lasciano perplessi, nel suo solito tentativo di scaricare sempre sugli altri le sue responsabilità: la colpa adesso sarebbe delle società sportive, colpevoli di essere troppe.  La realtà

Vogliamo fatti, non parole

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Parole, parole, parole.  In Consiglio e ai giornali l'amministrazione non fa che rilasciare proclami su proclami, che non hanno riscontro nella realtà e che non trovano poi seguito in ambito amministrativo.  Per questo i membri della Commissione lavori pubblici appartenenti alla PD e alla coalizione progressista, unica vera e credibile alternativa alla destra, hanno chiesto una seduta di aggiornamento su diversi temi attuali o progetti annunciati e poi abbandonati: lo stato di manutenzione del centro benessere della piscina comunale e del centro sportivo, la situazione della palazzina poliambulatorio di viale Lombardia e della Casa di Comunità da attivare in via Kennedy, la riapertura dell'asilo nido all'Edilnord, la realizzazione della tensostruttura presso il Centro Cremonesi, gli indirizzi sul servizio di gestione integrata delle aree verdi e del centro sportivo, i lavori per i certificati di prevenzione incendi delle scuole, il programma efficientamento energetico immob

Centro sportivo, chiusa la spa

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Negli ultimi giorni la cittadinanza ha potuto apprendere dai giornali che in seguito al sopralluogo effettuato dal personale del Dipartimento di igiene pubblica e prevenzione sanitaria – SC igiene e sanità pubblica di ATS Brianza insieme ai carabinieri del NAS di Milano, il Sindaco ha firmato un'ordinanza che dispone l'inaccessibilità agli spazi e quindi la chiusura temporanea (fino al ripristino delle condizioni idonee) del centro benessere all'interno del centro sportivo, comprensivo di palestra e piscina, di via Aldo Moro.  A quanto si apprende dall'ordinanza, lo scorso 26 marzo è stata effettuata una verifica presso l’impianto natatorio e, stando a quanto comunicato nell'ordinanza che cita la relazione di Ats, "sono state rilevate carenze ed inconvenienti con diffida al gestore dall’utilizzo, fino al ripristino dei requisiti di igiene e sicurezza". La spa resterà dunque chiusa e inaccessibile con "divieto assoluto di utilizzo degli spazi e dei loc

Spazi sportivi: la situazione era chiusa?

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Sui giornali di questi giorni sono usciti i dettagli della vicenda su cui avevamo presentato un'interpellanza senza entrare nei particolari per rispetto e tutela dei diversi attori privati in campo.  Questa fuga di notizie significa una cosa sola: il Sindaco Assi, con il suo fare tentennante e con le sue parole evasive, è riuscito solo a inasprire la situazione il cui sviluppo, con preannunci di denunce e ricorsi al TAR, si delinea come estremamente critica.  Ad andarci di mezzo la nostra città, a metà fra l'incertezza e un clima di reciproco sospetto che avvelena il clima della comunità. Una questione che rischia di trascinarsi a lungo. Chiediamo ad Assi: ma la situazione non era "completamente chiusa" il 29 settembre? Damiano Chirico

Spazi sportivi: tanti dubbi, poche risposte

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La risposta del Sindaco Assi alla nostra interpellanza sulla contestazione fatta da una società sportiva relativamente all’assegnazione degli spazi pervenuta nei modi e nei termini riportati e alla segnalazione di una criticità nella procedura.  Il Sindaco è stato abbastanza evasivo, ma ci sono alcuni punti degni di sottolineatura. Prima di tutto il fatto che si è passati dal definire la situazione degli spazi sportivi come una questione chiusa a fine settembre al dichiarare che sono ancora in corso delle verifiche prima della firma delle convenzioni fra Comune e società: in pratica si è ammesso che la discussione è ancora apertissima.  Sorge poi una domanda: quanto tempo serve per queste verifiche? Son passate tre settimane dalla segnalazione e ancora tutto tace. Sarebbe corretto rendere noto il motivo.  Infine il Sindaco è stato ambiguo sull'essere a conoscenza o meno della potenziale problematica prima della determina di assegnazione, dicendo di sapere solo quanto già era noto a

Spazi sportivi: che succede?

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Il Sindaco Assi nel Consiglio Comunale di fine settembre, rispondendo all’interpellanza del Consigliere Livorno, aveva rassicurato la cittadinanza che le difficoltà incontrate nell'assegnazione di spazi comunali per l'attività sportiva erano state risolte.  In queste settimane, tuttavia, l’inquietudine e la preoccupazione fra le realtà sportive su questo tema in molti casi sono aumentate. Non solo: tre giorni dopo la risposta del Sindaco una società sportiva brugherese ha inoltrato una PEC in cui contesta integralmente l’assegnazione degli spazi pervenuta in data 29/09/2023 nei modi e nei termini riportati, segnalando una criticità nell’assegnazione degli spazi comunali alle società sportive.  A fronte di questi inquietanti sviluppi, questa sera presenterò un'interpellanza al Sindaco per chiedergli le prossime azioni che l’amministrazione intende intraprendere e se ritiene problematica sollevata fondata o meno. Sarà interessante sapere se fosse già a conoscenza di questa po

Una situazione preoccupante

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Abbiamo letto con preoccupazione la lettera inoltrata dalla società sportiva dei Diavoli Rosa alla Gazzetta della Martesana. Il garantire alle società sportive del territorio spazi adeguati alla loro attività e alla loro importanza per la nostra città è stato un tema che durante la campagna elettorale i principali candidati avevano posto come cruciale.  Al posto di vedere dei passi in avanti, migliorando il quadro esistente, assistiamo a una situazione preoccupante: la lettera dei Diavoli Rosa, un’eccellenza del nostro territorio, si unisce a una generale inquietudine di diverse realtà sportive che sono un patrimonio per la nostra città.  Sicuramente anche la scelta di spacchettare la delega dello Sport - negando la gestione degli immobili comunali all’Assessore Imperato e lasciandola in capo al Sindaco - non facilita e aiuta il lavoro in un presente in cui tempestività e semplificazione sono sempre più determinanti.  Monitoreremo la situazione interloquendo con le diverse realtà sport

Per una Brugherio più viva

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Da ieri sera i commercianti di Brugherio hanno un beneficio straordinario, che nessun altro comune d’Italia offre: anche per tutto il 2023 non pagheranno l’occupazione di suolo pubblico per dehors e tavolini destinati alla consumazione di cibi e bevande!  Un’iniziativa ideata dal Governo nel 2020 e 2021 per uscire dall’incubo della pandemia, rinnovata per il 2022 e il 2023 con l’utilizzo di fondi municipali attraverso un mio ordine del giorno in Consiglio Comunale.  Grazie alla proposta di Damiano Chirico , nostro candidato, la stessa sorte, ma senza scadenza, vale anche per onlus, associazioni sportive dilettantistiche, banchetti destinati alla promozione politica e sociale e alla raccolta di firme per referendum e petizioni: occupazione pubblica gratuita per promuovere le iniziative e la partecipazione. Una misura approvata all’unanimità e di cui Brugherio deve esserne orgogliosa! Simone Castelli , Consigliere Comunale

Usiamo la norma "salva calcio" contro il tifo violento

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Lo squadrismo degli ultras non può essere archiviato come l’ennesimo episodio di violenza da condannare. Simbolicamente, peraltro, i gravissimi fatti di domenica sono avvenuti negli stessi luoghi dove a ricordo di Gabriele Sandri, ucciso nel 2007, venne posta una stele con su scritto ‘Mai più’. Serve dunque di più. Il mondo sportivo e le istituzioni debbono farsi carico di una proposta che dia il segno della lotta serrata a chi alimenta criminalità e odio, coprendosi dietro l’attività sportiva. Si deve fare sul serio.  Tra le proposte potrebbe esserci quella di cominciare dall’applicazione della cosiddetta norma ‘salva calcio’ inserita nella manovra finanziaria. Una norma molto discutibile, che ha provocato contrarietà nel Paese e tra le forze politiche, PD compreso. Ora quella norma c’è. Quegli aiuti e quei sostegni sono ora legge. Si decida allora che siano assegnati a quelle società che si impegnino davvero per prevenire, contrastare ed isolare le frange violente del tifo e per prom

Brugherio 2030, una nuova fase per la nostra comunità

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Il percorso di Proposta comune , dopo la pausa forzata a causa della caduta del governo e le elezioni anticipate, riprende con  Brugherio 2030 : la ricchezza delle proposte che abbiamo raccolto ci permette di avere molto materiale da cui prendere spunto per costruire la spina dorsale dei nostri impegni per la Brugherio del 2030.  Brugherio 2030 è infatti un testo che tiene insieme le riflessioni dei tavoli di lavoro, gli spunti pervenuti dalla cittadinanza durante gli incontri, le risposte del questionario, delle prospettive a partire dagli interventi di altri Comuni e delle considerazioni su quello che è stato il nostro percorso amministrativo, visto come punto di partenza per una nuova fase.  Un  testo aperto a suggerimenti da parte di tutti, che sarà oggetto di confronto con le  diverse realtà del territorio, la base su cui consolidare il rapporto con le forze  progressiste per le elezioni comunali del 2023. Leggi la sintesi:  Brugherio 2030 Dì la tua, scrivici con Filo diretto : l

Lombardia, Fontana dimezza la Dote Sport

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Fontana ha tagliato della metà il contributo massimo per le attività sportive dei bambini, che passerà da 200 a soli 100 euro totali. Un taglio che colpirà soprattutto le famiglie più povere, ovvero quelle che beneficiavano del contributo per intero.  E poteva andare peggio: nella proposta iniziale si parlava di stanziare per la Dote Sport un totale di 1 milione di euro, a fronte dei 2 degli anni scorsi che già non bastano a soddisfare tutte le richieste. Per fortuna ci hanno ascoltati, perché è stato il Gruppo PD in Consiglio Regionale a chiedere di riappostare a bilancio almeno la vecchia cifra.  La Giunta Fontana dimostra una volta di più di non avere davvero a cuore le famiglie in difficoltà, nemmeno quando si parla di fondi destinati alle attività per i più piccoli e tanto importanti per la loro salute e la loro crescita. Una scelta inaccettabile.

La piscina e il mutuo del credito sportivo

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Aggiornamento della piscina, e del pagamento che il Comune ha approvato lunedì scorso in Consiglio Comunale verso il Credito Sportivo.  Le ragioni di questo pagamento ci riportano indietro nel tempo, e precisamente al 2013, l’anno dell'insediamento della prima Giunta Troiano.  Brugherio si trovava, lo ricorderete, con una piscina che era chiusa da maggio 2012, per decisione del Commissario. Una scelta, quella della dott.ssa Nuzzi, che derivava anche dalla situazione che si era venuta a creare nel passaggio di gestione della piscina da Swim Planet a Sport Management.  Un passaggio che lasciava al Comune due contenziosi aperti, con richieste di risarcimento di danni per poco più di tre milioni di euro.  Per scongiurare questi pagamenti e riaprire al più presto la piscina, a gennaio del 2014 l'amministrazione propose al Consiglio Comunale di accettare la proposta di gestione della piscina che era arrivata da Sport Management e diede avvio a tutta la lunga procedura che, a luglio d

Brugherio, la serietà della politica

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Ieri sera in Consiglio Comunale abbiamo sostenuto con il nostro voto una importante variazione di bilancio.  Un voto che garantisce la continuità dell'attività della piscina comunale, nella misura in cui il Comune risponde a un onere finanziario generatosi dalla tardiva trasmissione della documentazione da parte del CONI relativa al subentro di Forus a Sport Management nel project financing per la gestione degli spazi e dà mandato all'amministrazione di accordarsi con la realtà subentrante per il recupero dell'importo, dopo che questa si è già impegnata a pagare. Un passaggio delicato, ma affrontato con competenza e serietà, che garantisce la salute del bilancio e, soprattutto, la continuità del servizio della piscina. Un servizio che dal 2015, dalla riapertura dopo la fallimentare gestione della destra, non ha mai conosciuto interruzioni. Un voto che garantisce, attraverso due bandi, 160.000 euro di aiuti alle categorie che precedentemente non erano state raggiunte dai fon

Gran Premio di Monza, 100 anni di storia dello sport

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Si scaldano i motori e parte la 93esima edizione del Gran Premio d’Italia! Domani, a 100 anni dalla costruzione dell’autodromo di Monza, la Formula 1 torna in scena nel tempio della velocità mondiale. Un circuito che ha sempre regalato spettacolo e incoronato i grandi campioni del motor sport. Ci auguriamo di poter festeggiare una grande Ferrari, capace di essere protagonista nel circuito di casa e di emozionarci. Forza Charles, forza Carlos e forza Ferrari!

Per lo sport e la cultura del movimento

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Lo sport è integrazione. Non discrimina, unisce. Lo sport esalta le differenze, ne fa un fattore di forza. Lo sport corregge le devianze vere, quelle di un sistema che ghettizza chi è considerato diverso ed emargina chi è più fragile o vive in contesti a rischio. Ecco le nostre proposte. Viva lo sport, viva le differenze.

Brugherio, approvato il Bilancio 2022

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Ieri sera, venerdì 18 marzo, in Consiglio Comunale si è concluso il lungo iter di approvazione del Bilancio previsionale 2022, un progetto di azione politica della città che il PD ha sostenuto con convinzione col proprio voto.  L'abbiamo votato perché in questa congiuntura storica garantisce a Brugherio di mantenere l'attuale livello dei servizi, in particolare quelli relativi alle politiche sociali dato che dovremo far fronte a bisogni e povertà inedite, anche a seguito dell'aumento dei costi dei beni di prima necessità.  L'abbiamo votato perché in questo quadro non si può dare per scontato che il 69,54% dei servizi a domanda individuale venga coperto da risorse comunali.  L'abbiamo votato perché punta sia sulla sicurezza, con l'assunzione di cinque nuovi agenti di Polizia Locale, sia sull'integrazione, sulle politiche preventive, come il nuovo bando per l'educativa di strada che andrà a intercettare il disagio giovanile cresciuto esponenzialmente con l

Una nuova area fitness al Parco Increa

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Oltre ai lavori in corso per la manutenzione del patrimonio verde del Parco Increa, ci sono altri due progetti finanziati lo scorso anno e ora in esecuzione.  Uno di questi progetto riguarda l'ampliamento dell'area fitness, con un nuovo investimento che si aggiunge a quello fatto pochi anni fa.  È infatti prossima la realizzazione di una nuova area da poco meno di 230 metri quadrati, dove troveranno posto un'area per street workout utilizzabile da un massimo di 15 persone in contemporanea, con una struttura per il riscaldamento e il rafforzamento muscolare in sospensione o appoggio.  Ci sarà anche un'area fitness con 6 macchine, due dedicate alla parte alta del corpo, due alla parte bassa e due al corpo intero.  Per questo progetto il Comune ha partecipato al bando "Sport Outdoor", che consentirà di recuperare parte dell'investimento fatto. 

Le piscine in Lombardia stanno chiudendo

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Molte piscine in Lombardia hanno chiuso o stanno chiudendo, la Giunta Fontana però decide di non fare nulla e di scaricare la responsabilità sul Governo. Uno scaricabarile che non soddisfa e che il PD contesta: la Giunta dovrebbe esercitare fino in fondo l’autonomia regionale e dimostrare coraggio. Non ha senso altrimenti vantarsi di avere i “conti a posto” se non si è in grado di aiutare chi perde il lavoro. La Giunta Fontana fornisca sostegni immediati, straordinari e temporanei alle piscine. Questi impianti sono un vero e proprio patrimonio che ci viene invidiato a livello europeo e sono uno strumento importante di prevenzione e promozione della salute dei cittadini. Non possiamo perderlo.

ARIA per Olimpiadi 2026, una scelta senza senso

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Vi ricordate di ARIA? La società partecipata da Regione Lombardia che in un anno è passata dalla vicenda dei camici del cognato di Fontana, al mancato approvvigionamento dei vaccini antinfluenzali, fino al fallimento del sistema di prenotazione dei vaccini nei primi mesi dell’anno. Ora, per decisione del centro destra, si occuperà anche di promozione turistica, una materia importante, addirittura cruciale se pensiamo all'appuntamento più importante dei prossimi anni: le olimp iadi invernali Milano - Cortina 2026.  È una decisione che non ha nessun senso, come dichiarato dal nostro Consigliere Regionale  Pietro Bussolati . Non solo Aria SPA ha toppato clamorosamente in alcuni passaggi fondamentali della gestione della pandemia, ma non è nemmeno nata per occuparsi di turismo: è una centrale acquisti, nel suo statuto non c’è nulla che abbia a che fare con le competenze di Explora Spa, la società regionale che ingloberà nei prossimi mesi, assumendone le competenze.  Non sappiamo se Fon