Corte dei Conti: Pedemontana è insostenibile

La politica di chi governa Regione Lombardia è miope e dannosa per il nostro territorio. L’intenzione della Giunta Fontana di realizzare Pedemontana pare prescindere dalle gravi criticità sul versante economico-finanziario, oltre che dalle recenti risultanze trasportistiche raccolte dalla Provincia di Monza e della Brianza, sufficienti a dimostrare l’inutilità della tratta D-Breve. 

Nonostante il gravoso aumento dei prezzi, Regione Lombardia intende proseguire nell’iter di realizzazione delle tratte B2 e C (da Lentate sul Seveso a Vimercate) senza procedere con le doverose ottimizzazioni più volte richieste dai Comuni interessati. A tal proposito, il dispendio irragionevole di risorse pubbliche – già all’attenzione dalla Corte dei Conti – è ulteriormente aggravato dagli ultimi sviluppi. La Giunta Fontana sta infatti predisponendo un nuovo prestito e un ulteriore aumento del capitale sociale per Pedemontana, per complessivi 606 milioni di euro di soldi pubblici. 

Nell'udienza del 14 luglio 2023 il Procuratore della Corte dei Conti ha messo in evidenza come l'operazione finanziaria a sostegno di Pedemontana appaia fragile e svantaggiosa, con conseguenti profili di insostenibilità economica. Occorre dirlo, le gravi criticità ad oggi rilevate dalla magistratura contabile non potranno che aggravarsi. 

In secondo luogo, nonostante lo studio approntato dalla Provincia di Monza e della Brianza mostri come la tratta D-Breve (da Vimercate ad Agrate) risulti inutile sul piano trasportistico, l’attuale governo regionale insiste nel presentarla come la soluzione ottimale. Il tutto dimostrando una totale incuranza per le richieste dei Comuni, una completa mancanza di rispetto istituzionale per la posizione documentata dalla Provincia e un convinto disinteresse per le gravi ricadute ambientali per il Vimercatese in assenza di comprovati benefici sul traffico. 

Lo studio della Provincia di Monza e della Brianza evidenzia come le previsioni di utilizzo di Pedemontana appaiano sovrastimate, anche tenuto conto dei notevolissimi costi del pedaggio. Un punto su cui Regione pare incapace di offrire le doverose garanzie. 

Per anni ci hanno raccontato che quest’opera dovesse concorrere al collegamento autostradale est-ovest. Oggi, questo collegamento est-ovest viene archiviato e sostituito da una versione monca, inutile e dannosa sul piano ambientale. Un mutamento che dimostra come il progetto di Pedemontana non risponda più alle esigenze del nostro territorio e che manchi un serio inquadramento strategico ed un’accurata analisi dei bisogni. 

Regione Lombardia ignora una comunità territoriale che però non sta ferma a guardare. Il PD, all'interno del gruppo Brianza Rete Comune in Consiglio provinciale, continuerà a sostenere cittadini e Comuni nelle iniziative in corso ad ogni livello. Sul piano istituzionale e politico e sul fronte giuridico e legale.

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