Biglietti più cari, pendolari a piedi

Mentre i pendolari rimangono a piedi, la Giunta Fontana alza i prezzi dei biglietti. 

Per il secondo anno di fila, la destra lombarda aumenta le tariffe di Trenord del 4%. Un aumento enorme: +8% in soli due anni. 

Ma oltre alla beffa c’è anche il danno: solo oggi sono saltate 33 corse sulla Saronno-Seregno-Milano-Albairate a causa del caldo intenso di questi giorni che ha causato guasti su treni più datati. La stessa storia dell’estate 2022. 

Anche il trasporto pubblico locale vedrà un aumento dei prezzi dei biglietti del 4,8%. Insomma mentre la mobilità pubblica dovrebbe essere incentivata, la si rende ancora più inaccessibile, ancora più costosa. 

Non puoi chiedere ai pendolari di “avere pazienza” e nel frattempo continuare ad aumentare le tariffe, scaricando la colpa sui Comuni, senza migliorare i servizi per cui i lombardi e le lombarde pagano. 

Continueremo a combattere la solita politica cieca della destra e pretendere un vero cambio di marcia.

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