Non sanno più cosa inventarsi

Lo stato di emergenza sui flussi migratori è una enorme presa in giro che il governo Meloni, in grande affanno sul fronte economico, mette in atto per distrarre l’opinione pubblica. 

Basta leggere le dichiarazioni di Musumeci per rendersene conto: “è un fenomeno mai conosciuto in passato”, “un problema destinato a non esaurirsi per almeno dieci anni”. Ovviamente non è vero che non abbiamo mai conosciuto flussi migratori importanti - basti ricordare un precedente stato di emergenza dichiarato dal Governo Berlusconi nel 2011 - e se durerà “almeno dieci anni” c’è da chiedersi a cosa serva un commissario straordinario per 6 mesi. 

La verità è che questo Governo è costretto ogni giorno ad inventarsi una nuova guerra ideologica - dai rave alle famiglie arcobaleno, dai migranti agli “ecovandali” - per non parlare dei suoi fallimenti catastrofici: il PNRR a rischio, i tagli alla scuola e alle pensioni, la privatizzazione della sanità, le riforme fiscali a vantaggio di chi sta meglio. 

Tutto fumo, fumo nero.

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