L'attesa è finita, per recuperare le aree dismesse

Fermare il consumo di suolo in Lombardia è una priorità assoluta, un impegno realistico che intendo portare avanti in Consiglio Regionale anche per proteggere i nostri territori dai rischi del dissesto idrogeologico: la Provincia di Monza e della Brianza è la più cementificata d’Italia e questo comporta numerose ricadute negative sull’ambiente e la qualità della vita. 

Fermare il consumo di suolo non significa affatto fermare lo sviluppo: penso alle tantissime aree dismesse da rigenerare presenti nei nostri Comuni. Vanno recuperate, ma trovando anche nuove forme di incentivo che non siano solo le volumetrie aggiuntive, che rischiano spesso di snaturare i quartieri. 

La legge regionale che fissa le regole dei Piani di Governo del Territorio deve poi essere riformata: un Comune non può dedicare mesi e mesi a rivedere i PGT, con la beffa di vedere i risultati del lavoro realizzati nel mandato successivo. Bisogna semplificare e di molto la burocrazia, allargando la partecipazione e il controllo da parte dei cittadini. 

Pietro Virtuani

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