Usiamo la norma "salva calcio" contro il tifo violento
Lo squadrismo degli ultras non può essere archiviato come l’ennesimo episodio di violenza da condannare. Simbolicamente, peraltro, i gravissimi fatti di domenica sono avvenuti negli stessi luoghi dove a ricordo di Gabriele Sandri, ucciso nel 2007, venne posta una stele con su scritto ‘Mai più’. Serve dunque di più. Il mondo sportivo e le istituzioni debbono farsi carico di una proposta che dia il segno della lotta serrata a chi alimenta criminalità e odio, coprendosi dietro l’attività sportiva. Si deve fare sul serio.
Tra le proposte potrebbe esserci quella di cominciare dall’applicazione della cosiddetta norma ‘salva calcio’ inserita nella manovra finanziaria. Una norma molto discutibile, che ha provocato contrarietà nel Paese e tra le forze politiche, PD compreso. Ora quella norma c’è. Quegli aiuti e quei sostegni sono ora legge. Si decida allora che siano assegnati a quelle società che si impegnino davvero per prevenire, contrastare ed isolare le frange violente del tifo e per promuovere i valori educativi di inclusione e socialità della pratica sportiva. A maggior ragione questo deve essere un impegno costante delle società professionistiche che attraverso le gesta di tanti campioni catalizzano l’interesse di milioni di giovani e cittadini del nostro Paese.
Walter Verini, Senatore PD