Il PD Lombardia in prima linea per il lavoro

In Lombardia si fa troppo poco per chi perde o rischia di perdere il lavoro dopo i 50 anni. Per questo il PD Lombardia negli scorsi mesi ha presentato un progetto di legge, a prima firma del Consigliere Regionale Raffaele Straniero, che mira a favorire la loro occupabilità attraverso strumenti innovativi. 

Oltre agli incentivi per le aziende che li assumono, vengono infatti previste politiche superattive per l'assunzione dei soggetti cosiddetti inoccupabili attraverso il coinvolgimento dei Comuni, dei programmi di formazione continua per chi rischia di perdere il lavoro - in ottica preventiva – e la creazione di un’anagrafe regionale delle competenze per favorire l’incrocio domanda-offerta di lavoro. 

Per gli over 50 che restano senza lavoro, viene inoltre predisposto un supporto integrato per la salute, che prevede un incontro con un medico e uno psicologo insieme in compresenza, secondo un approccio che si è dimostrato molto efficace nell’affrontare velocemente lievi stati d’ansia e stress evitando il rischio che si aggravino. 

Viene infine previsto programmi di mentoring, coaching e tutoring per supportare la formazione e il reinserimento lavorativo dei soggetti over 50, e l’istituzione della figura del valutatore indipendente per le politiche attive del lavoro. 

Il sistema della Dote unica lavoro ha mostrato di avere molti limiti, soprattutto nel collocare le persone più fragili. Regione Lombardia deve essere in grado di dare risposte e strumenti più efficaci a chi perde il lavoro oltre i 50 anni.

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