Giornata dell’acqua, una risorsa da preservare

La grande sete che da oltre tre mesi tocca il nostro Paese, in particolare la Pianura Padana e l’Arco alpino, ha bisogno di misure eccezionali per fronteggiare le conseguenze connesse al periodo di più grave siccità degli ultimi decenni. Il più grande fiume italiano, il Po, segna attualmente un livello più basso che in estate e lo stesso vale per i grandi laghi di Como, Maggiore, Iseo. 
Servono misure urgenti da parte del Governo nazionale e delle Regioni per affrontare questa situazione che rischia di avere già nelle prossime settimane un impatto drammatico sull’agricoltura, aggravando una situazione di difficoltà già determinata dalla situazione internazionale. 

Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua ed è fondamentale riflettere su una risorsa vitale per uomini, animali e piante, messa a rischio dal cambiamento climatico in molte aree del pianeta e sempre più spesso all’origine di conflitti e fenomeni migratori. Preservare la risorsa idrica e tutelarne la sua qualità è una responsabilità in capo alle istituzioni ma anche alle imprese e ai cittadini, sempre più consapevoli dell’importanza di azioni di risparmio idrico, per contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo Sviluppo Sostenibile. 

Chiara Braga, responsabile Transizione ecologica, sostenibilità e infrastrutture nella segreteria nazionale del PD 

Post popolari in questo blog

Vogliamo fatti, non parole

La maggioranza che non c'è

Ora il Salario Minimo