No a vincoli ideologici nel sostenere i coniugi separati

Ai coniugi separati non serve propaganda ma atti seri che possano rappresentare dei veri cambiamenti nelle vite di migliaia di persone. Il sostegno pubblico ai genitori separati o divorziati per il pagamento degli affitti è un provvedimento necessario e che per questo non può essere vincolato a limiti burocratici privi di senso e che impedirebbero alla maggioranza della popolazione di accedervi. 

Il PD Lombardia ha già chiesto a più riprese di modificare sia il requisito secondo il quale la domanda sia valida solo se presentata entro i due anni dalla separazione sia il limite dei 5 anni di residenza all’interno della Lombardia. Due vincoli che sono, nel primo caso, troppo limitante e, nel secondo, troppo discriminante. 

Ancora una volta la Giunta Fontana arricchisce provvedimenti che sarebbero utili ai lombardi con pregiudiziali ideologiche che li rendono propagandistici e ne minano l’efficacia. 

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