Sanità lombarda, ripensare la cura delle persone
Per garantire salute occorre un sistema sanitario davvero radicato sul territorio, sia per intercettare i bisogni dei cittadini che non dovrebbero essere costretti a recarsi sempre e comunque nei pronto soccorso, sia per seguire i pazienti nel loro decorso post ricovero. Ripensare gli ospedali pubblici è fondamentale per un modello sanitario che funzioni. Bisogna individuare i presidi dove i cittadini possano trovare tutte le risposte e tutta l'assistenza di cui hanno bisogno.
La Lombardia, oltre ai centri di massima specializzazione, deve creare una rete di centri adatti alla riabilitazione, alla lungodegenza e all’accompagnamento delle persone, potenziandone offerta e capillarità ben al di là di quanto previsto nella pseudo riforma Moratti-Fontana.
Il centrodestra smetta di avere fretta, si fermi e scriva una riforma che parta dai bisogni dei cittadini lombardi. Di questi temi la proposta di legge Fontana Moratti non si occupa in modo adeguato, ecco perché voteremo contro. Serve un modo diverso di guardare alla sanità.
Gian Antonio Girelli, Consigliere Regionale
