Medico di base a San Damiano: approvata la mozione PD

È innegabile che da tempo abbiamo attenzionato una serie di criticità relative alla sanità territoriale che vanno ad impattare sulla qualità della vita e sul diritto alla salute dei nostri concittadini. Alla situazione complessivamente non facile dei medici di medicina generale a Brugherio si è aggiunto uno sviluppo relativo a San Damiano che, nonostante l'encomiabile sforzo dell'amministrazione comunale impegnata a garantire l'apertura dello spazio fisico in via Corridoni, fa sì che 1.300 nostri concittadini, prevalentemente residenti a San Damiano, si trovino privi di un riferimento fondamentale, in particolare per gli utenti più anziani o per chi è affetto da patologie croniche.” 

Inizia così il Consigliere Comunale e Segretario di Circolo Damiano Chirico la presentazione della mozione proposta dal Partito Democratico Brugherio e sottoscritta dall'intera maggioranza, approvata nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì 29 luglio, che chiede una rapida soluzione alla preoccupante situazione in cui si trovano migliaia di nostri concittadini, richiesta già espressa dal Sindaco Marco Troiano nella sua lettera a Regione.

La mancanza su San Damiano - aggiunge Chirico - non è che il sintomo di una patologia più complessa che deve essere affrontata in maniera strutturata. La nostra proposta di soluzione è dello stesso spirito con cui abbiamo affrontato il tema della salute dei nostri concittadini: chiedere un maggior coinvolgimento degli enti locali da parte di Regione. Un coinvolgimento chiesto sia per questioni più complessive come la revisione delle legge regionale 23 del 2015 sia relativamente a problemi più puntuali come le problematiche relative al poliambulatorio cittadino e al consultorio familiareÈ chiedere che le parti politiche si vedano, si incontrino e collaborino insieme: i Comuni e la Regione. 

Oltre a questo vengono già avanzate alcune proposte da approfondire in quella sede, fra cui: prevedere incentivi economici per i medici che sino disposti a operare negli ambiti più svantaggiati, realizzare accordi fra Comuni e Regione per la messa a disposizione di spazi pubblici a titolo gratuito o con affitti moderati, al fine di favorire la scelta dell’ambito da parte del medico, e promuovere la costituzione delle Case della Comunità nelle zone più carenti di medici.

Conclude Chirico: Credo che questa possa essere un'ottima opportunità sia per provare a dare una risposta a 1.300 nostri concittadini danneggiati dall'attuale situazione sia per ribadire che come Comune siamo disponibili a metterci in gioco collaborando con Regione per trovare una soluzione a questo problema endemico che da troppi anni attanaglia la vita di molti brugheresi.” 

Link al testo della Mozione 

Il video dell'intervento completo

Post popolari in questo blog

TARI, i conti non tornano

Bugie dalle gambe corte

Torna lo Swap Party