Vaccini Covid: Bertolaso abbandona la nave

Bertolaso torna a Roma, ma faremo fatica a dimenticare quel che ha fatto, o meglio non ha fatto, qui in Lombardia: presentato in pompa magna come salvatore della patria, ha dimostrato fin da subito che i problemi della gestione della pandemia in Lombardia non potevano essere risolti senza ammettere gli errori e senza collaborare con le istituzioni nazionali e locali.

Il prezzo che la Lombardia ha pagato a causa del disastro nell’avvio della campagna vaccinale, sulla quale Moratti, Fontana e Bertolaso hanno giocato allo scaricabarile reciproco e chiesto la testa di tutti fuorché fare autocritica, resterà purtroppo indelebile. I ritardi e gli errori di allora li scontiamo ancora adesso, perché mentre le vaccinazioni in questi ultimi giorni stanno aumentando significativamente, moltissime persone a rischio sono ben lungi dall’essere al sicuro, dal momento che hanno fatto la prima dose poco meno di 900.000 persone. 

Per questo il congedo di Bertolaso con l'entusiastico “missione compiuta, ormai non servo più” lascia senza parole. Anche perché Bertolaso resterà comunque il consulente della nostra Regione per la vaccinazione anche mentre sarà a Roma, magari in veste di candidato Sindaco del centrodestra. Giudicate voi.