Mai più morti sul lavoro
Non è accettabile che ogni giorno in Italia muoiano più di tre lavoratori. Nel 2020 sono stati 1270, di cui circa il 20% nella nostra Lombardia, in aumento rispetto al 2019. Anche se lo scorso anno i lockdown e il tele-lavoro hanno infatti ridotto le morti nel tragitto casa-lavoro, tanti sono i lavoratori che hanno perso la vita dopo aver contratto il virus sul posto di lavoro, basti pensare alle numerosissime categorie che hanno affrontato la pandemia sempre in prima linea e che almeno in parte sfuggono alle statistiche ufficiali.
Non è ammissibile che ancora si muoia sul posto di lavoro per l’assenza di adeguate misure di sicurezza, per carenze o per scarsità di prevenzione. Occorre inoltre migliorare le condizioni di lavoro nel loro complesso, affrontando anche le sfide poste in questi mesi dall'affermarsi di nuove abitudini e modalità organizzative del lavoro. Ieri si è celebrata la Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro: è importante ribadire come sia necessario fare di più a tutti i livelli.
