Protagonisti nella lotta contro il virus

 


Un documento con in calce 24 firme di primi cittadini del centrosinistra della Brianza verrà presentato oggi, martedì 17 novembre, all’Assemblea dei Sindaci convocata in Provincia.

Al di là dell’applicazione delle indicazioni che arrivano dal Governo, proponiamo sei punti da portare avanti attraverso un’iniziativa coordinata da parte di tutti, che ci metta nelle condizioni di lavorare al meglio per il nostro territorio.

L’emergenza che stiamo affrontando in queste settimane per la seconda ondata della pandemia di covid-19 richiede la massima responsabilità e collaborazione da parte di tutti. Riteniamo che il compito degli amministratori locali non sia solo quello di applicare nella maniera più fedele al suo spirito e ai suoi intenti le disposizioni che ci arrivano dal Governo, ma sia quello di essere protagonisti nella lotta contro il virus e un punto di riferimento per tutti i cittadini; per questo i Sindaci dell'area progressista propongono alcuni punti da portare avanti attraverso una iniziativa coordinata che metta nelle condizioni di lavorare al meglio per il nostro territorio. 

Serve realizzare subito una mappatura precisa e puntuale delle risorse professionali e logistiche esistenti in ciascun Comune da mettere a disposizione per contenere la pandemia.

Serve fare il punto e avviare quanto prima le strutture per l’accoglienza di secondo livello, così da isolare il virus, diminuire la pressione sui nostri ospedali e permettere ai contagiati che non necessitano di ospedalizzazione di poter guarire senza rischio di contagiare i propri familiari e le altre persone. Nello specifico, entro 8 giorni deve essere presentato un piano operativo. 

Serve costruire una rete efficiente, che sia a disposizione di tutti e non di pochi. Non è sufficiente l’incontro settimanale con il Prefetto e i vertici dell’ATS: bisogna costituire una cabina di regia allargata a più Sindaci, superando l’attuale assetto che prevede l’impegno diretto solo del Sindaco del Comune capoluogo con il Presidente della Provincia, prevedendo una plurale e paritaria rappresentanza politica e territoriale sulla base di criteri legati alla dimensione per numero di abitanti dei Comuni. 

Serva che il Consiglio Provinciale sia chiamato a esercitare pienamente il suo ruolo insieme al Presidente e alla Assemblea dei Sindaci, con una convocazione regolare e frequente, su base settimanale, affinché possa lavorare come organismo di raccordo per orientare le proposte.  

Serva che in tutti i Comuni si attuino politiche in sostegno del personale sanitario e della medicina di territorio: attivazione delle USCA previste, test rapidi nei Comuni, spazi a disposizione dei medici di base per effettuare le vaccinazioni anti-influenzali, ma anche soluzioni nuove per alleggerire i medici di base delle incombenze burocratiche.

Serva che tutte le persone che hanno ruoli istituzionali a un comportamento sobrio, responsabile e collaborativo; che ci sia una vera collaborazione tra tutte le istituzioni, che questa avvenga nelle assemblee e nei luoghi deputati, che le decisioni vengano prese con trasparenza e condivisione.

La sfida contro la pandemia è una sfida complessa che può essere vinta solo con impegno e umiltà: sarebbe imperdonabile commettere gli errori commessi nella prima ondata. Si propone al Presidente e all’Assemblea dei Sindaci l’approvazione del documento, con la volontà di indicare alcune soluzioni per fare il massimo per tutelare la salute dei cittadini della Brianza e la coesione delle nostre comunità.

Post popolari in questo blog

La maggioranza che non c'è

Vogliamo fatti, non parole

Ora il Salario Minimo