Centri estivi: a che punto siamo
A Brugherio, nei giorni scorsi, è stato chiesto alle chiesto alle famiglie di compilare un questionario, disponibile sul sito del Comune, per capire esigenze e aspettative rispetto alle attività estive che potranno proporre il Comune, gli oratori, le società sportive e le associazioni culturali.
Oltre al questionario, in questi giorni gli uffici comunali hanno:
- studiato con attenzione le linee guida del governo, uscite il 17 maggio
- incontrato, il 27 maggio, tutte le realtà della città interessate ad organizzare qualcosa per l'estate
- studiato con attenzione le linee guida regionali, uscite il 29 maggio
- fatto le valutazioni, sulla base delle linee guida uscite finora, rispetto agli spazi al chiuso e all'aperto dove potremmo svolgere tutte le attività estive, compreso il censimento degli spazi che potremmo mettere a disposizione delle realtà che vogliono organizzarsi
Cosa manca?
- un chiarimento da Regione e da ATS rispetto alle modalità di autorizzazione o approvazione dei progetti e sulle corresponsabilità dei genitori
- un chiarimento da Regione rispetto a come organizzare le attività
- un chiarimento del Governo sulle responsabilità (anche penali) degli organizzatori dei centri estivi
Resta anche da chiarire, inoltre, cosa è possibile proporre per la fascia 0 - 3 anni, anch'essa rimasta senza opportunità dopo la chiusura dei nidi a causa del coronavirus.
