Immigrazione. Le 10 proposte del PD al Governo Letta
1) Cancellazione della tassa sul Permesso di Soggiorno
2) Riduzione tempi di permanenza nei Cie
3) Allungamento durata dei Permessi di Soggiorno per chi perde il lavoro
4) Gestione pratiche del rinnovo del Permesso di Soggiorno da parte dei Comuni
5) Riconoscimento titoli di studio conseguiti nei Paesi extra Ue
6) Semplificazione diritto di voto amministrativo per i comunitari
7) Istituzione dell’Albo dei mediatori interculturali
8) Tempi certi per le domande di naturalizzazione
9) Norme che garantiscano l'accesso allo sport per i bimbi
10) Equiparazione costi assicurazioni
Nel suo intervento, il segretario Gugliemo Epifani si è soffermato su tre punti principali:
a) Il rapporto immigrazione-Italia e il fattore crisi.
Viviamo da 6 anni un periodo di crisi, la più grave della nostra storia, che ha prodotto e continua a produrre disuguaglianza, paura e rassegnazione tra le persone.
Ma i numeri della crisi non possono raccontare tutto ciò che è successo. Perdere il 10% rispetto agli anni 90 non dà il senso di quello che si vive veramente. Questa crisi non si risolve con il semplice “stringere la cinghia”. Anche perché qui c'è chi perde tutto e chi non perde niente o, addirittura, chi ci sta guadagnando.
Serve rimettere in campo una politica culturale che riattivi il Paese e la stessa cosa vale per tutta l'Europa. I dati sono impressionanti: sono nati mille bambini in meno nei primi mesi dell'anno e anche la forza degli immigrati sta calando perché in molti stanno orientandosi verso altre nazioni. Il tasso di invecchiamento della nostra popolazione sta diventando troppo veloce e se aggiungiamo che i ragazzi neo laureati vanno fuori confine, capiamo che gli immigrati sono davvero una risorsa irrinunciabile. Ma se questo oggi ci pare oggi una causa di forza maggiore non è detto che possa domani trovare ostacoli.
b) l'azione di governo.
Ci troviamo in una situazione complessa perché anomala dove il compromesso e la mediazione sono inevitabili. Fare di più si può ma nella consapevolezza delle grandi difficoltà in cui ci si muove. Sulle battaglia parlamentare ci sono spazi da coprire e quello della questione della cittadinanza è uno di quello. Non si può più chiudere gli occhi nella situazione del Paese: le migliori esperienze europee e nord americane sullo ius soli potrebbero essere un esempio che potremmo intraprendere.
Alla nascita i bimbi acquistano il diritto di cittadinanza che diventa definitivo nel primo giorno di scuola elementare. È proprio quando incontri gli altri bambini che si vede della presenza effettiva dei diritti. L'educazione come primo diritto di cittadinanza: un valore che si afferma nella nostra idea di cittadinanza e di uguaglianza.
c) il Partito Democratico.
Il tema dell'immigrazione è davvero centrale per il PD? Io credo assolutamente di sì. Per come la vedo io, il prossimo congresso deve partire dal basso, dai problemi delle persone e dei territori. Per questo il tema dei diritti è un tema centrale. Il forum dell'Immigrazione deve entrare far parte della segreteria del PD e fare in modo che non occupi più un ruolo marginale. Farò di tutto per fare in modo che quanto proposto dal forum possa essere condotto in porto.
DoppiaM