Non dimentichiamoci del prolungamento della metropolitana

Ieri sono stati oltre 23 mila i milanesi che hanno voluto partecipare all'inaugurazione delle prime fermate della nuova linea 5 della metropolitana, la linea lilla. Il nostro pensiero, allora, torna al tanto atteso prolungamento della linea verde, da Cologno Nord a Vimercate, con la prevista fermata a Brugherio.

Un progetto del quale si parla da tempo, bloccato dalla Corte dei Conti, per mancanza di finanziamento. Qui trovate tutti i nostri post e approfondimenti sul tema. Un progetto del quale si torna a parlare in questi giorni, anche nei programmi elettorali per le elezioni politiche e le regionali.

Perchè insistere, ancora, sul prolungamento della metropolitana?

Londra 460; Parigi 200; Madrid 309 Mosca 290; Berlino 142; Milano 92. Questi sono i numeri della mobilità. Sono i km di linee metropolitane nelle più importanti città d’Europa.

Perché quando si parla di Europa bisogna confrontarsi e non solo scontrarsi. L’Europa non è solo lo spread, è anche una sfida a migliorarsi.

E’ vero, Londra è più grande di Milano, ma Milano non è soltanto i confini amministrativi. Milano è tutto l’insieme, è il sistema dei comuni circostanti. Cosi come succede per tutte le altre città europee.

La metropolitana esce dal comune in senso stretto e diventa il mezzo collegamento per eccellenza, la linfa vitale per creare il vero concetto di città metropolitana.

Tutti discutono di mobilità sostenibile, Smart City, città verdi, ma in concreto di cosa stiamo parlando?

Milano grazie ai soldi stanziati per l’Expo 2015 ha potuto concludere qualche intervento sulla rete attuale e avviare il progetto della metropolitana Lilla che ieri ha aperto le prime stazioni. Fantastico! Ma il vecchio progetto di allungamento della metropolitana Verde da Cologno Nord a Vimercate? Che fine ha fatto?

Non si tratta di un opera faraonica, non si tratta di bucare una montagna o di unire un’isola alla terraferma. Si tratta di prolungare una via ferrata nella zona nord-est di Milano, tra le più popolate, le più ricche di imprese e forse anche le più dimenticate della Lombardia , almeno in termini di mobilità.

Una volta c’era il tram “giallo”che da Milano arrivava fino a Vimercate passando per Cologno, Brugherio Concorrezzo a fiancheggiando la SP 3. Un mezzo antico sicuramente poco sicuro per i pedoni che d’inverno con la nebbia dovevano stare attenti a non farsi tirare sotto. Poi è arrivata la metropolitana a Cologno, una manna per tutti i pendolari e il tram è stato soppresso. E Brugherio? E Concorezzo? E Vimercate? Tagliati fuori dai collegamenti, in attesa di un possibile e promesso prolungamento delle metro. Ma poi i soldi sono finiti, e le promesse si sono trasformate in speranze fino a che nessuno ne ha più parlato.

Smart city vuol dire città che consuma poco, che inquina poco, che non obbliga le persone a code estenuanti per arrivare al parcheggio di Cologno Nord e pagare per lasciare la macchina tutto il giorno ferma. Inquinando e intasando Brugherio che si trova a ridosso del parcheggio e deve essere attraversata ogni giorno da migliaia di autovetture occupate da un'unica persona.

Per questo bisogna (ri)cominciare a lottare per il prolungamento della metro 2. Non far cadere nel dimenticatoio questo progetto, fattibile, intelligente, poco costoso, indispensabile.

Per questo motivo il PD di Brugherio si farà promotore di tutte le iniziative possibili per riaccendere l’attenzione su questa “piccola opera“ (parlando alla “Bersani”) rispetto ai megalitici investimenti per ponti e trafori. Opera intelligente (“Smart”) che potrà veramente porre le basi per una moderna città metropolitana. Per non riempirsi sempre la bocca di grandi slogan senza focalizzarsi su progetti realmente “metropolitani”.

Grazie all’appoggio del governo centrale, della regione e insieme agli altri comuni interessati si potrà ripartire per rilanciare la necessità di un vero sistema di trasporto intelligente, pulito e fruibile da tutti. E’ una priorità per Brugherio, per la provincia di Monza e per la Regione Lombardia. Per questo bisognerà lottare e per questo varrà la pena impegnarsi.

GEPI