Arriva il redditometro


Il governo Monti punta seriamente a combattere l’evasione fiscale in Italia e le prime misure adottate, insieme ai primi controlli sul territorio, ne sono un esempio quelli svolti a Cortina D’Ampezzo, Roma, Portofino, testimoniano il forte impegno.

Dalla tracciabilità sull’uso dei contanti, a Serpico, ai nuovi spesometro e redditometro, sono diverse le novità del 2012 contro l'evasione fiscale, insieme ai controlli dei movimenti bancari e conti correnti.

Ora dovrebbe arrivare anche il nuovo redditometro, uno dei tanti strumenti utlizzati dal Fisco per effettuare controlli a tavolino, con l'obiettivo di individuare i contribuenti che non dichiarano o che nascondono le imposte da versare.

In sostanza, sulla base di dati già noti e contenuti nelle banche dati a cui il Fisco ha accesso, l'amministrazione finanzaria arriva a stimare, con il redditometro, il reddito o i compensi percepiti da un contribuente sulla base del suo tenore di vita e dunque delle spese sostenute per mantenere sé e la famiglia.

Come funzionerà?

Va detto che non è ancora tutto ben definito, ma Linkiesta ci aiuta a capirne di più con un grafico molto semplice, che trovate qui.

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