Oggi due Giornate mondiali importanti

Oggi due temi sono al centro dell'attenzione mondiale


In occasione della Giornata mondiale contro il razzismo, in 35 città italiane verranno organizzate delle catene umane, per dire NO a tutti i razzismi.

L'occasione è fornita dal ricordo della strage di Sharpeville in Sud Africa, dove il 21 marzo 1960 la polizia sparò sui manifestanti uccidendo 69 cittadini neri in protesta contro il regime dell’Apartheid.

Nelle 35 città che hanno aderito all’iniziativa, un variegato popolo anti-razzista fatto di studenti, insegnanti, volontari dell'associazionismo, comunità straniere, cittadine e cittadini si prenderanno per mano e circonderanno i luoghi-simbolo della cultura italiana, per manifestare pubblicamente il rifiuto del razzismo e della xenofobia.

L'iniziativa principale si svolgerà a Roma, con il patrocinio del Comune, dove la “catena” abbraccerà il Colosseo sulle note della canzone “One love” di Bob Marley.

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Un esempio di integrazione spettacolare, tanto da inondare le tv nazionali e locali dalla mattina alla sera: ecco cosa sarà la campagna di comunicazione promossa da Coordown in occasione della Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down, che si celebra oggi.

Una campagna che ha visto Coordown affiancata dall’agenzia di pubblicità Saatchi & Saatchi e che ha coinvolto come partner del progetto sette tra i più importanti marchi nazionali ed internazionali: Averna, Carrefour, CartaSì, Enel, Illycaffè, Pampers e Toyota. I loro spot saranno riproposti, per tutta la giornata di domani, in versione alternativa: l’attore dello spot originale sarà infatti sostituito da un attore con sindrome di Down.

Lo stesso accadrà con le campagne stampa degli stessi marchi, ma anche in alcuni programmi televisivi, che ospiteranno persone con sindrome di Down nella veste di assistenti, conduttori, partecipanti, ecc.

Tante sollecitazioni, per veicolare un unico messaggio: le persone con sindrome di Down possono non solo integrarsi nella società, ma contribuire attivamente al suo sviluppo: possono laurearsi, lavorare, guidare l’automobile, suonare uno strumento, diventare attori e atleti anche a livello professionale e agonistico.

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