Via Monte Cervino: la Giunta ha deciso?
Nuovi sviluppi nella vicenda legata al piano di zona di Via Monte Cervino.
Come forse ricorderete (altrimenti qui c'è l'ultimo aggiornamento), recentemente il TAR ha obbligato la Giunta a prendere una decisione finale nell'intricata vicenda relativa alla realizzazione dell'intervento di edilizia economico popolare previsto in Via Monte Cervino.
La vicenda sta andando avanti da tempo e vede contrapposti due operatori del territorio; in mezzo, tra i due, la Giunta, che non è stata in grado, finora, di decidere e di prendere una posizione definitiva.
Già in occasione dell'ultimo consiglio comunale, l'Assessore Spinelli aveva annunciato che la Giunta aveva deciso di ricorrere al TAR a sua volta, per chiedere all'organo della giustizia amministrativa "l'esatta interpretazione applicativa" della convenzione oggetto della discussione.
Qui, infatti, si può leggere la delibera con la quale la Giunta ha stabilito di ricorrere al TAR.
C'è però qualcosa che non torna, neanche in questo passaggio.
Chi ha letto il testo della memoria di costituzione del Comune riferisce che in realtà la Giunta non chiede al TAR solo di esprimersi sulla convenzione, ma piuttosto di dichiarare la prevalenza della convenzione rispetto alla tavola che definisce la modalità realizzativa del piano di zona.
Detto in parole ancora più semplici: la Giunta avrebbe così deciso di dare ragione ad una delle due parti in causa, ovvero alla Brughiera Due Effe, andando quindi contro le richieste dell'Immobiliare Polo.
Da qui la domanda: ma se la Giunta ha deciso, perchè chiede al TAR un'interpretazione?
La risposta l'ha fornita il Sindaco: si chiede al TAR di esprimersi, per evitare che una delle due parti faccia causa alla Giunta.
Insomma, la questione non pare ancora giunta a conclusione...