Basta ospedali psichiatrici. Una svolta epocale di civiltà
Una notizia che è passata sotto traccia nella giornata di ieri è la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari.
Lo stabilisce un emendamento al decreto Severino sul sovraffollamento delle carceri, presentato dai relatori Filippo Berselli (Pdl) e Alberto Maritati (Pd), approvato a maggioranza dall'aula del Senato, con 175 sì, 66 no e 27 astenuti.
I detenuti psichiatrici dovranno essere affidati ad apposite strutture organizzate dalla Sanità delle Regioni. La commissione Bilancio di palazzo Madama aveva dato parere favorevole al complesso dell'emendamento, condizionato però ad alcune precisazioni nel testo e ad alcune osservazioni negative sulle coperture finanziarie individuate.
Una svolta epocale.
Vi riportiamo l'intervista di Claudia Fusani a Ignazio Marino, membro della Commissione igiene e sanità e Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, per l'Unità.
Uscirà Giovanni chiuso da 22 anni nell'Opg di Barcellona Pozzo Li Gotto che l'hanno trovato legato a una rete metallica, senza materasso e piena di ruggine con un buco in mezzo a mo' di latrina. Uscirà Antonio che nel 1992 era entrato in un bar e simulando di avere una pistola in tasca, s'era fatto consegnare 7 mila lire. Al processo fu giudicato "incapace di intendere e di volere" e se lo sono dimenticato là dentro.
Ne usciranno almeno 600 così, persone giudicate non più pericolose socialmente e però così scomode "il sistema" le ha parcheggiate negli ospedali psichiatrici. Saranno ristretti in strutture diverse, più nuove e più piccole, gli altri 700-800 detenuti.
Chiudono i sei ospedali psichiatrici giudiziari. Giù il sipario, per sempre, sugli orrori denunciati dalla Commissione sanitaria d'inchiesta sull`efficienza del sistema sanitario nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino.
Senatore, una nuova legge Basaglia?
Lo psichiatra Vittorino Andreoli parla di svolta epocale, di scelta di civiltà superiore a quella compiuta nel 1978 dalla legge Basaglia che chiuse i manicomi e istituì ì servizi di igiene mentale pubblici.
Lega e pezzi del Pdl dicono che il decreto Severino dopo i ladri mette in libertà anche i serial killer...
La legge è stata votata all'unanimità in Commissione anche dalla Lega, ha avuto nel collega del pdl Michele Saccomanno uno dei sostenitori più convinti ed è stata presentata come emendamento nel decreto Severino sulle carceri dal presidente della Commissione Giustizia Filippo Berselli, pdl. Ogni deputato ne ha compreso la necessità e l'urgenza.
La svolta è arrivata con la documentazione video raccolta da lei, dalla senatrice radicale Poretti e da altri vostri colleghi quando vi siete presentati all`improvviso a Barcellona Pozzo Li Gotto, uno dei sei Opg in Italia?
Quelle immagini hanno confermato quello che molti sapevamo già. Dopo quelle immagini nessuno ha più potuto dire "non sapevo". Credo che quel video (coraggiosamente trasmesso da Presa diretta su Rai 3, ndr) sia stato importante anche nel colloquio che ho avuto prima con il presidente Monti e poi con i ministri Severino e Balduzzi e nella loro decisione di fare della chiusura degli opg una delle priorità del governo.
Quando ha incontrato Monti?
Il 2 gennaio alle 9 del mattino. Credo di essere stato il suo primo appuntamento di lavoro del nuovo anno.
In due ore e mezzo abbiamo esaminato tutto il materiale raccolto in un anno dalla Commissione. Nei giorni successivi ho incontrato il ministro Severino (Giustizia, ndr) e Balduzzi (Sanità, ndr). Hanno ascoltato ogni singola osservazione, visionato ogni fotogramma. Non c'è stato bisogno di convincerli.
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DoppiaM