Consiglio comunale: ancora liti e tensioni nella maggioranza

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Ancora forti tensioni tra PDL e Lega, ieri in consiglio comunale.

Doveva essere un consiglio rapido, dato che mancavano solo pochi argomenti in discussione. Eppure siamo riusciti a tirare quasi mezzanotte.

Oggetto del contendere la proposta del consigliere Carafassi (PDL)
sull'anagrafe pubblica degli eletti.

L'idea è quella di creare una sezione del sito del Comune, per indicare, per ciascun consigliere comunale, per il sindaco e gli assessori, i dati di presenza in consiglio, i documenti presentati, i voti espressi, i gettoni, rimborsi e indennità percepite.

E ancora, mettere sul sito tutta una serie di atti pubblici (delibere, determine, bandi di gara, proprietà comunali etc), per assicurare la massima trasparenza dell'attività amministrativa.

La discussione si è accesa sulla proposta di mettere anche la dichiarazione dei redditi degli amministratori. Nel testo proposto era un dato obbligatorio, ma il PDL, facendo un emendamento sulla sua stessa proposta (!), ha chiesto di renderlo volontario.

Noi, insieme alla Lista Chirico, abbiamo invece presentato emendamenti per ampliare le informazioni da rendere obbligatorie, e sul punto della dichiarazione dei redditi abbiamo chiesto che fosse obbligatoria.

La Lega ha chiesto di appprofondire l'argomento e di rinviarlo ad una fase successiva, anche per togliere dalla richiesta quello che già da tempo è sul sito del Comune. Il Sindaco ha sostenuto questa richiesta, anche considerando la necessità di capirne costi e risorse umane necessarie (dato che hanno ridotto il personale impegnato nei servizi istituzionali). Carafassi e il PDL non hanno accolto questa richiesta del Sindaco, giudicandola anche offensiva.

Ne è nata una forte discussione tra PDL e Lega,
momenti di sospensione della seduta e pubbliche liti.

Al momento del voto sugli emendamenti, è stata bocciata (da PD, Lista Chirico, IDV, Lega e UDC) la richiesta del PDL di rendere facoltativa la consegna della dichiarazione dei redditi.

A quel punto il PDL ha ritirato la proposta.

Tempo perso, liti evidenti, disaccordo tra maggioranza e Sindaco, tensioni interne ai partiti: questo è lo stato della maggioranza che governa Brugherio.

Brugherio merita di meglio!

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