Quando a dover tagliare sono solo i Sindaci


Attilio Fontana, sindaco leghista di Varese e presidente di ANCI Lombardia, l'associazione che riunisce tutti i Sindaci lombardi, nei giorni scorsi ha scritto per Il Sole 24 ore un commento sui tagli ai comuni del fondi nazionali e regionali sulle politiche sociali.

Dal Fondo nazionale delle politiche sociali ai Comuni lombardi arriveranno nel 2011 31,9 milioni di euro, il 40% in meno rispetto al 2010 e il 66% in meno del 2008.
Questi fondi fino a oggi hanno garantito il funzionamento dei piani di zona stabiliti dalla legge 328/00, e quindi i servizi sociali, l’assistenza alle famiglie, l’affido e i servizi per i giovani. Il fondo per l’assistenza ai cittadini non autosufficienti, nel 2011 sarà addirittura cancellato. E il fondo regionale che fino a oggi aveva permesso ai Comuni di tamponare le continue falle che derivano dai tagli dello Stato, sarà anch’esso più che dimezzato e passerà da 85milioni a 40 milioni di euro.

Se non si porrà rimedio a questa situazione, le conseguenze sui servizi comunali saranno molto serie. In gioco non ci sono presunti sprechi del servizio pubblico, e nemmeno servizi cui i cittadini potrebbero in ultima istanza rinunciare. In gioco questa volta c’è una vita decorosa per le categorie più disagiate.

Anche di questo parleremo venerdì prossimo in consiglio comunale, durante la discussione sul bilancio 2011 del Comune di Brugherio.

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