Brugherio, la maggioranza nel caos più totale
La maggioranza che governa Brugherio, dopo le acque agitate, versa in questi giorni in una situazione di confusione totale.
Secondo quanto ci hanno raccontato i giornali usciti in questo weekend (Noibrugherio e Cittadino), il PDL durante una conferenza stampa ha contestato fortemente il ruolo del Direttore Generale, già oggetto di un precedente comunicato di critica.
E' però davvero curioso che solo adesso si accorgano che il Direttore Generale "abbia una storia di trentennale impegno politico in città con la sinistra", che "il suo ruolo è diventato politico", che "rischiamo di trovarci con Sarimari primo cittadino e Ronchi pro-sindaco".
E poi, vogliono davvero farci credere che non sapevano, prima delle elezioni, che Sarimari sarebbe diventato Direttore generale in caso di vittoria? Ma dai...
C'è da restare di sasso, invece, rispetto alla contestazione del PDL che "ad un anno e mezzo dalle elezioni, ci troviamo ancora con gli stessi dirigenti in Comune, non è cambiato nulla". Cosa vuole, il PDL, attivare uno spoil system e circondarsi solo di yes men? E poi, non sono ancora soddisfatti di tutto ciò che hanno combinato contro la macchina comunale?
Ma non è finita qui: la replica del Sindaco al PDL è un altro segno di questa confusione che regna nella maggioranza. "Non cambio nulla", dice il Sindaco. E ancora: "sapevano di Sarimari", "smentiscono il lavoro dei loro assessori", "Remano contro l'interesse della città".
Evviva l'armonia...
Intanto anche sull'ingresso in maggioranza di Mariele Benzi si registrano pareri discordi: mentre Stefano Manzoni, capogruppo leghista, dice al Cittadino che la Benzi "momentaneamente non è in maggioranza, perchè il procedimento non è stato ufficializzato", dal comune arriva via mail una copia protocollata dell'accordo tra Benzi e Ronchi.
Naturalmente, tutti gli intervenuti in questi giorni nel dibattito che travolge la maggioranza hanno una convinzione unanime: tutto ciò avviene per il bene della città.
Già, tutto per il bene della città...
Secondo quanto ci hanno raccontato i giornali usciti in questo weekend (Noibrugherio e Cittadino), il PDL durante una conferenza stampa ha contestato fortemente il ruolo del Direttore Generale, già oggetto di un precedente comunicato di critica.
E' però davvero curioso che solo adesso si accorgano che il Direttore Generale "abbia una storia di trentennale impegno politico in città con la sinistra", che "il suo ruolo è diventato politico", che "rischiamo di trovarci con Sarimari primo cittadino e Ronchi pro-sindaco".
E poi, vogliono davvero farci credere che non sapevano, prima delle elezioni, che Sarimari sarebbe diventato Direttore generale in caso di vittoria? Ma dai...
C'è da restare di sasso, invece, rispetto alla contestazione del PDL che "ad un anno e mezzo dalle elezioni, ci troviamo ancora con gli stessi dirigenti in Comune, non è cambiato nulla". Cosa vuole, il PDL, attivare uno spoil system e circondarsi solo di yes men? E poi, non sono ancora soddisfatti di tutto ciò che hanno combinato contro la macchina comunale?
Ma non è finita qui: la replica del Sindaco al PDL è un altro segno di questa confusione che regna nella maggioranza. "Non cambio nulla", dice il Sindaco. E ancora: "sapevano di Sarimari", "smentiscono il lavoro dei loro assessori", "Remano contro l'interesse della città".
Evviva l'armonia...
Intanto anche sull'ingresso in maggioranza di Mariele Benzi si registrano pareri discordi: mentre Stefano Manzoni, capogruppo leghista, dice al Cittadino che la Benzi "momentaneamente non è in maggioranza, perchè il procedimento non è stato ufficializzato", dal comune arriva via mail una copia protocollata dell'accordo tra Benzi e Ronchi.
Qualcuno vuole spiegare come stanno le cose, seriamente?
Si può andare avanti così ancora per molto?
Naturalmente, tutti gli intervenuti in questi giorni nel dibattito che travolge la maggioranza hanno una convinzione unanime: tutto ciò avviene per il bene della città.
Già, tutto per il bene della città...