17 Novembre - Giornata Internazionale dello Studente

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Dal 2004 il 17 Novembre è la Giornata Internazionale dello Studente. Tutti gli anni si celebra questa data con il fine di mostrare al mondo la centralità dello Studio nel nuovo mondo globalizzato.
Tutti i paesi del "primo mondo", quelli pienamente sviluppati, hanno scelto di fare della conoscenza il fattore competitivo fondamentale per resistere alla concorrenza dei paesi in via di sviluppo.
Purtroppo la necessità di tagli alla spesa pubblica, al fine di ottenere credibilità sui mercati internazionali per "piazzare" i titoli di stato, sta attaccando ogni ministero. L'istruzione, però, è un ministero speciale, non è un centro di spesa, ma un centro di ricavo per il paese. Infatti ogni euro investito in formazione corrisponde a 30 euro di prodotto interno lordo in più (fonte: Fondazione Agnelli). Con una metafora: tagliare sull'istruzione è come tagliarsi le mani per risparmiare sul sapone!

Il livello di spesa per il diritto allo studio nel nostro paese era già a livelli fortemente inferiori dei nostri vicini (Francia, Germania, ...) e per il 2011 il governo ha ridotto ancora questo fondo e ne avevamo già parlato in un altro post.

Le università subiranno tagli sostanziosi ai finanziamenti pubblici dal 2011, che porteranno i trasferimenti STATO-UNIVERSITA' ad essere il 50% di quanto si registrava nel 2007! Come se non bastasse nel prossimo anno verranno a mancare i benefici di legge che negli anni passati hanno innalzato i fondi (contributi integrativi e risorse una tantum).

Il rischio concreto di non poter godere di un'università libera, attiva e aperta a tutti gli studenti validi (non solo a quelli che se lo possono permettere) preoccupa tutti gli studenti.
Per oggi sono previsti più di 100 cortei per difendere il presente e il futuro delle università, degli studenti e dei lavoratori di domani.

Lorenzo



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