Ministeri a Monza: the show must go off


Torniamo, crediamo per l'ultima volta, 
sulla questione dei Ministeri al Nord.

Iniziò tutto a Luglio: ci recammo in maglietta e braghe corte (Calderoli style) a vedere di persona personalmente i Ministeri all'interno della Villa Reale di Monza


Non trovammo nessuna targa identificativa; in compenso con due ore di ritardo arivò Bossi con il cerchio magico ad inaugurarli.


Veniamo finalmente ai giorni nostri. 

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, nato a Milano ha spiegato che il Governo considera non più operative le sedi distaccate dei ministeri dal momento dell'insediamento del governo Monti (Mario Monti nato a Varese).

Giarda ha detto che sono state dismesse le utenze, sono stati ritirati i beni immobili che erano stati messi a disposizione e l'immobile è rientrato nella «piena disponibilità» del proprietario. Il Ministro ha anche osservato che «nessuna unità di ruolo di comando o comandata ha mai preso servizio presso le sedi distaccate dei dicasteri».

Quindi Palazzo Chigi ha dato esecuzione alla sentenza del Tribunale (leggi qui) dopo aver sentito le organizzazioni sindacali anche perchè la sentenza non aveva disposto la chiusura delle sedi ma aveva solo rilevato il comportamento non corretto rispetto alle rappresentanze dei lavoratori da parte della presidenza del Consiglio.

Speriamo ora che le stanze destinate ai ministeri 
possano essere concesse al Liceo Artistico Statale di Monza ISA.

DoppiaM

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