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Prima è Salute: firma la petizione

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Mentre continuiamo a raccogliere numerose firme a sostegno della petizione " SOS Medici di Base " è arrivato il momento di far sentire la nostra voce sulle liste d’attesa.  Quante volte siamo stati costretti ad aspettare settimane se non mesi per fare un esame o una visita medica? Quante volte, chiamando una struttura privata, siamo stati in grado di prenotarla con un'attesa sensibilmente più breve?  Questa è la gestione sanitaria del centrodestra, un modello volto a garantire assistenza medica solo a chi se la può permettere, lasciando indietro e disinteressandosi di tutti gli altri cittadini.  Il PD Lombardia ha pertanto  lanciato " Prima è Salute " una grande mobilitazione per la raccolta firme sia online sia offline nei circoli:   otto punti per abbattere i tempi delle liste di attesa in Lombardia. 1.   Costruire la rete della medicina territoriale realizzando almeno 500 Case di Comunità, una ogni 20mila abitanti. E che siano messe in grado di funzionare, no

Non è il momento di essere divisi

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“Abbiamo dinanzi a noi sfide molto impegnative, a partire dai gravi problemi sociali legati all’alto livello dell’inflazione, all’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari. Serve una maggioranza unita ed un governo forte. Il dialogo tra Conte ed il Presidente del Consiglio è un fatto positivo e sono convinta che debba proseguire e rafforzarsi per garantire stabilità all’esecutivo. ”  Inizia così Debora Serracchiani , Capogruppo PD, la sua intervista a Il Messaggero , e continua: “Il decreto Aiuti contiene oltre 15 miliardi necessari per sostenere famiglie, imprese, lavoratori e pensionati che vivono momenti molto difficili. È per loro che bisogna essere responsabili. ”  Serracchiani aggiunge: “Il PD da tempo parla della necessità di un’agenda sociale per affrontare i problemi che gravano soprattutto sulle aree più deboli. Caro bollette, prezzo dei carburanti schizzato in alto, un carrello della spesa che arriva a costare quasi il 10 per cento in più dello stesso periodo

Medici di base, nuove difficoltà a Brugherio

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Ennesima pagina dell'incapacità gestionale di Regione sul tema dei medici di base: è di lunedì la notizia da parte di ATS  dell'improvvisa partenza della dott.ssa Zaccaria e della sua sostituzione provvisoria, terminante oggi, con un medico che riceve i pazienti a San Damiano. La situazione risulta molto complessa: da parte di ATS non ci sono soluzioni chiare su come affrontare la sostituzione della dott.ssa Zaccaria e le altre criticità che si verificheranno a breve. Queste condizioni rendono difficile, se non impossibile, garantire un presidio sanitario importante come quello di un medico di medicina generale. Nonostante i continui interventi dell'amministrazione comunale, dalle risorse economiche messe a disposizione da luglio a marzo per garantire la presenza di una continuità assistenziale diurna a San Damiano alla sistemazione degli spazi di Maria Bambina per accogliere tre nuovi medici, risulta necessario un cambio di rotta da parte di Regione sulle politiche sanit

Il Paese chiede risposte concrete

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“È prevalsa la linea della responsabilità nei confronti del Paese che sta attraversando una fase molto difficile e che ha bisogno di stabilità e di risposte. Il decreto Aiuti va in questa direzione: stanzia ingenti risorse per le famiglie e le imprese; per sostenere il potere d’acquisto, contenere i costi delle bollette, rinnovare gli interventi a favore dei redditi più bassi, evitare che si blocchino i cantieri legati al PNRR. È giusto che queste importanti misure abbiano la priorità”, Simona Malpezzi , Capogruppo PD al Senato, inizia così la sua intervista al Corriere della Sera .  La Capogruppo continua: “il M5S ha posto dei temi come è successo ad altre forze della maggioranza, ma l’autunno che ci aspetta chiederà alla politica il massimo impegno per sostenere famiglie e imprese. È per questo che noi continuiamo a lavorare per la stabilità e la continuità. La maggioranza che ha scelto di sostenere questo governo è chiamata a condividere con noi la stessa responsabilità. Questo è un

Le Case di Comunità non devono togliere altri servizi

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Anche  Report  Rai3 si è occupato del consultorio di via Monreale: i l consultorio, punto di riferimento per il quartiere San Siro, è vuoto da maggio ed è stato spostato al settimo piano dell'ospedale San Carlo. Al suo posto dovrebbe essere realizzata una Casa di Comunità, sempre un avamposto sanitario che però toglie spazio a un servizio di grande valore per tutto il quartiere.  L'operazione ha suscitato le proteste degli abitanti della zona e degli operatori, perché lo spostamento mette a rischio la fruizione dei servizi del consultorio da parte di circa 300 famiglie, alcune in condizioni di indigenza o con situazioni violenza domestica, costrette a recarsi in una sede più lontana e meno accogliente.  Quello di via Monreale era l'ultimo consultorio rimasto nel quartiere, dopo che negli scorsi anni sono stati eliminati i consultori e i centri di terapia familiare.  Al presidio c’era il Gruppo  del PD in Consiglio R egionale, con  Pietro Bussolati ,  Paola Bocci ,  Carlo Bo

Riportiamo la politica vicino alle persone

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Nessuna omissione, “dopo la recente vittoria alle amministrative, l’ultima cosa che intende fare il PD è chiudere gli occhi o sorvolare sul fenomeno astensione. ”  Lo dice il Segretario del PD  Enrico Letta  in un intervento su  Il Messaggero , rispondendo a un editoriale di Romano Prodi.  “ La disaffezione dei cittadini e la scarsa partecipazione al voto sono evidentemente sintomi di un male più grave e invalidante per la nostra democrazia . Un male peraltro non solo italiano, come da ultimo le legislative francesi hanno confermato”, spiega.  Ci sono inoltre “i contraccolpi economici e sociali della guerra che incombono sulle nostre comunità. A queste conseguenze la politica, e in particolare il Governo Draghi che con convinzione sosteniamo, deve rispondere con efficacia, subito. C’è l’inflazione, che è la tassa più iniqua, ai livelli massimi da quando esiste l’euro. E c’è una società fragile su cui tutto questo si abbatte dopo anni di incremento incontrollato delle disuguaglianze. Mo

Brugherio, l'ordinanza per il risparmio idrico

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Da ieri anche a Brugherio è stata emanata un' ordinanza che invita al risparmio idrico e stabilisce alcune limitazioni per l'utilizzo dell’acqua potabile. In questa particolare situazione, caratterizzata da una prolungata siccità, e dopo l’ordinanza regionale e la dichiarazione di lunedì dello stato di emergenza da parte del Governo, è importante essere consapevoli del fatto che l’acqua non va sprecata, e che di conseguenza tutti noi dobbiamo avere comportamenti virtuosi, fatti anche di piccoli gesti, capaci però di risparmiare tanta acqua. Per questo motivo, l’ordinanza ci ricorda di utilizzare l’acqua in via prioritaria per le sole esigenze alimentari, domestiche ed igieniche. Di conseguenza, dalle 6 alle 22 è vietato prelevare e consumare acqua per irrigare e annaffiare giardini e prati, lavare aree cortilizie e piazzali, lavare i veicoli privati, autolavaggi esclusi, riempire fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, salvo quelle dotate di impianto di ricirc

Ius Scholae: il vero sviluppo nasce dove c'è libertà

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“Sarebbe davvero una vergogna per il nostro Paese affossare un provvedimento di civiltà come lo Ius Scholae solo per questioni di tattica politica”, inzia così la sua intervista Irene Tinagli, Vicesegretaria del PD, e continua: “La società è ormai troppo avanti anche rispetto a questioni, come le unioni omosessuali, oppure il fine vita, e la politica dovrebbe limitarsi a normare, e invece si ferma davanti a ragioni di convenienza del momento, spesso elettorale, che impedisce di svolgere il ruolo legislativo. ”  La Vicesegretaria argomenta: “In Italia abbiamo un centrodestra particolarmente conservatore sui temi delle libertà civili e questo è un problema. Non c’è una ragione economica che sovrasta quella civile ed etica. Pensare, come fanno i conservatori, che lo sviluppo sociale e civile possa o debba essere separato da quello economico spaventa perché la grande innovazione, il vero sviluppo, c’è solo dove c’è la libertà. Se non si tiene conto di questo, come avviene in Cina, si da l

Lombardia, affrontiamo il cambiamento climatico

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La tragedia di domenica, con il crollo di parte del ghiacciaio della Marmolada, e l'emergenza siccità a cui stiamo assistendo in Lombardia rendono evidente anche ai più scettici quanto l'emergenza del surriscaldamento climatico vada affrontata seriamente.  Non possiamo più far finta di niente né agire solo con misure emergenziali: servono programmazione e misure strutturali!  Il Gruppo del PD in Consiglio Regionale ha presentato una mozione alla Giunta lombarda per chiedere che venga dichiarato lo Stato di Emergenza Climatica e si prendano misure urgenti per far fronte alla carenza idrica.  In Lombardia rischiamo di non avere più risorse d'acqua sufficienti e la nostra agricoltura è a rischio, non possiamo permetterci di farci trovare impreparati anche in futuro. Dobbiamo fare qualcosa e dobbiamo farla ora!

Il PD può vincere ascoltando le persone

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“ L’Ulivo ha dato una lezione che resta attualissima: parlare e ascoltare la gente. E attenzione, quel modello ha dimostrato di essere vincente pochi giorni fa ” , inizia così  Romano Prodi  la sua intervista a  La Stampa , e spiega: “Il centrosinistra può farcela, ma la destra vincerà se non si costruisce un nuovo rapporto tra governanti e governati, tra eletti ed elettori. Un rapporto peggiorato dall’attuale legge elettorale. ”  “L’Ulivo vinse con una scarsità di mezzi spaventosa, ma con migliaia di ‘apostoli’ che sono andati a parlare con le persone. I fatti sembrano dimostrare che Enrico Letta sia già stato capace non solo di seminare, ma anche di raccogliere. Nei prossimi mesi dovrà solo continuare questo lavoro. ”  Un passaggio sulla situazione economica in Italia: “Lo scenario economico è in movimento. I dati reali, per la prima volta da parecchio tempo, sono migliori delle previsioni. C’è una crescita un po’ più forte della media europea e questo è abbastanza confortante. Però

Unità 2022, un risultato fantastico

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Si è conclusa ieri l'edizione 2022 di Unità, la tradizionale festa con cui inauguriamo la stagione estiva: la prima dopo la pausa di due anni dovuta alla pandemia.  Sicuramente un azzardo vista l’incertezza di partecipazione dovuta a quelli che sono stati gli ultimi anni, con limitazioni, distanziamenti e quarantene, e il dubbio di essere ancora in grado di organizzare otto giorni, due fine settimana lunghi, di festa e accoglienza.  Il risultato tuttavia è stato, per presenze e riuscita, semplicemente fantastico. È stato il ritrovarsi di una comunità dopo tanto tempo, il riscoprire il bello di trascorrere del tempo assieme, fra un dibattito e una serata musicale, fra una cena e una bevuta al bar.  Il primo grazie va a chi è passato a trovarci, a respirare un po’ del nostro buonumore e a confermare non solo che la nostra comunità è molto migliore di come viene spesso descritta, ma che la voglia di stare insieme, “uniti”, esce da questi due anni rafforzata.  In particolare grazie a B

Aiutiamo i lavoratori: diamo a tutti una mensilità in più

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“Il governo non rischia, vedo piuttosto la necessità, come maggioranza, di capire come riusciamo a dare la svolta sociale che serve al Paese, perché i prossimi mesi saranno duri, per l’economia per le famiglie, per le imprese. Lo stesso Draghi conferma che non vi sono rischi per il governo che noi sosteniamo convintamente”, inizia così Enrico Letta la sua intervista al Quotidiano Nazionale .  Il Segretario parla per la prima volta di un nuovo progetto, che sarà tema di discussione nel prossimo autunno: “Il PD metterà in campo un progetto che si chiamerà ‘Italia 2028’ e su questo ci confronteremo per le alleanze in vista delle elezioni del 2023.”  Letta chiude: “Oggi il compito della maggioranza è quello di realizzare la svolta sociale che serve al Paese e di riuscire a garantire ai lavoratori e alle famiglie una sorta di quattordicesima entro fine anno e di arrivare al taglio strutturale del cuneo fiscale per l’anno prossimo.”  “Io immagino un’operazione strutturale di taglio del cune

Unità, i numeri vincenti della sottoscrizione a premi

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Ecco i numeri vincenti della nostra sottoscrizione a premi!  Il biglietto vincente è il tuo? 

Ius Scholae, un’Italia con più diritti e più uguaglianza

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La proposta di legge sullo Ius Scholae arriva in aula alla Camera. Arriva per bambini e bambine che frequentano le nostre scuole, che sono compagni di classe  e di vita di chi ha già la cittadinanza italiana.  Tante volte lavorando a scuola mi è capitato di dover seguire un percorso diverso per portare in gita alunni che da anni sono in Italia, senza essere cittadini italiani.  Si sono sentiti buttare addosso la diversità come un marchio negativo, difficilmente comprensibile da loro e da chi con loro vive la quotidianità. Una diversità di trattamento imposta ed ingiusta. Ora possiamo cambiare. Costruire un’Italia in cui le differenze siano considerate ricchezza e non ostacolo, possiamo fare avanzare i diritti, creare uguaglianza.  Avanti su questa strada.  Valentina Cuppi , Presidente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico