Brugherio, l'ordinanza per il risparmio idrico

Da ieri anche a Brugherio è stata emanata un'ordinanza che invita al risparmio idrico e stabilisce alcune limitazioni per l'utilizzo dell’acqua potabile.

In questa particolare situazione, caratterizzata da una prolungata siccità, e dopo l’ordinanza regionale e la dichiarazione di lunedì dello stato di emergenza da parte del Governo, è importante essere consapevoli del fatto che l’acqua non va sprecata, e che di conseguenza tutti noi dobbiamo avere comportamenti virtuosi, fatti anche di piccoli gesti, capaci però di risparmiare tanta acqua.
Per questo motivo, l’ordinanza ci ricorda di utilizzare l’acqua in via prioritaria per le sole esigenze alimentari, domestiche ed igieniche.

Di conseguenza, dalle 6 alle 22 è vietato prelevare e consumare acqua per irrigare e annaffiare giardini e prati, lavare aree cortilizie e piazzali, lavare i veicoli privati, autolavaggi esclusi, riempire fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, salvo quelle dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.

Rispetto ai sistemi di irrigazione, resteranno accesi solo quelli utili ad impedire che le piante secchino, in particolare quelle di recente messa a dimora, e quelli per i campi in erba del centro sportivo, oggetto di recente intervento di ripiantumazione, che verrebbe vanificato se l’erba dovesse seccare.

L’ordinanza prevede inoltre che resteranno fruibili le fontanelle di acqua potabile site sul territorio comunale, nelle aree verdi e nelle aree cani, per consentire un corretto accesso all’acqua potabile da parte della popolazione e degli animali domestici.

Le fontane cittadine resteranno funzionanti, dato che hanno il sistema di ricircolo dell’acqua: spegnerle vorrebbe dire disperdere l’acqua presente nel sistema e doverla poi nuovamente recuperare per fare ripartire le fontane.

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