Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta walter veltroni

Veltroni cerca di riannodare il filo con la sinistra: “Serve l’umiltà dell’unità”

Immagine
Ancora è presto per capire se qualcosa si muoverà a sinistra. Ma intanto il primo a prendere una iniziativa è  Walter Veltroni , convinto che occorra ricomporre le recenti fratture per allargare il campo del centrosinistra. “Se il Pd recuperasse il rapporto con Campo progressista di  Pisapia e Mdp , si avvicinerebbe alla quota di maggioranza e supererebbe la quota del 26%”. ha detto Veltroni a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “Oggi siamo vicini alla possibilità di battere il centrodestra ma richiede l’umiltà dell’unità”. E poi:”Io non rimpiango molto quelle coalizioni da Mastella alla sinistra. La vocazione maggioritaria non è essere così debole da allearsi con chi si sa che poi passerà dall’altra parte”.  Il fondatore del Pd, reduce dal  successo di sabato al teatro Eliseo , ha dato l’idea di non voler insistere sulle polemiche: “Basta parlare di chi se n’è andato, adesso c’è qualcosa di più importante a cui badare: costruire uno schieramento di centrosinistra per andare

Veltroni: “C’è un rumore che la politica non riesce a sentire: quello dei ghiacciai che si rompono”

Immagine
di Walter Veltroni C’è un rumore che la politica non riesce a sentire: quello dei ghiacciai che si rompono per effetto del global warming. Ci sono delle voci che la sinistra ignora: quelle dei più di duecento milioni di sfollati per ragioni ambientali che dal 2008 al 2015 hanno dovuto lasciare la propria casa, la propria terra. Chi ama la politica e come me la ritiene, ad un tempo, un’altissima forma di missione civile e lo strumento imprescindibile di regolazione della convivenza tra gli umani, non può non guardare con stupore al silenzio che accompagna la spirale di accelerazione in cui la crisi ambientale del pianeta si sta avvitando. I fenomeni naturali non progrediscono secondo una logica ripetitiva. Anzi, tendono a crescere esponenzialmente. Conoscono accelerazioni brusche, aggravamenti repentini, fenomeni eccezionali e inediti. Basta guardare in rete un filmato della Nasa, trenta secondi, in cui si racconta, in una sorta di time lapse, come sia cambiato il clima della terra

La magnifica differenza

Immagine
Come ogni settimana, l'edizione domenicale de L'Unità , riporta in prima pagina l'editoriale di Walter Veltroni.  Secondo Veltroni la sinistra non deve essere quella del Novecento, perché il mondo è un altro mondo. *** Cos’altro deve fare Donald Trump per far capire alla sinistra che è cominciato un nuovo tempo della storia? Cos’altro deve accadere perché la sinistra si accorga che il mondo occidentale sta slittando a destra? Lo dico così, in forma rozza e semplificata, perché mi rendo conto che forse non è più tempo di analisi strutturate, di riflessioni compiute. Il che mi angoscia e mi deprime. Perché la politica è, in primo luogo, la bellezza della comprensione intellettuale del proprio tempo. È lo sforzo, la fatica di leggere i mutamenti sociali e culturali e, così, di ridefinire le proprie scelte programmatiche e politiche alla luce delle trasformazioni in atto. E la bellezza della politica è fare tutto questo insieme, in una comunità di persone consape

Sveglia, prima che sia troppo tardi

Walter Veltroni, che cura la rubrica domenicale su  l'Unità fa il punto sulle ultime vicende Il titolo dell’ultimo editoriale, quello di domenica scorsa, era  Il mondo sospeso .  Scrivevo, al termine della più brutta campagna elettorale della storia americana, che  non mi fidavo dei sondaggi,  che l’America non è quella delle aree metropolitane, che il mondo era a un passo dalla svolta che avevamo paventato, su queste colonne, da luglio dell’anno scorso. Non sono un indovino, non faccio il bastian contrario di giornali, di pagatissimi uomini dei polls, dei bookmakers. No, semplicemente osservo, come la mia posizione di oggi, lontana, per scelta, dalla ruvidità del centro del ciclone, mi consente di fare. E, chi legge queste colonne lo sa,  insisto da tempo sulla dimensione, per me sconvolgente, della crisi della democrazia in Occidente.  Lo dissi al Lingotto, quando tutto sembrava correre veloce verso il sole. Non sono pessimista, a chi vuole cambiare il mondo non è consentito

Buon Compleanno Partito Democratico

Immagine
14 ottobre 2007, nasce il Partito Democratico. In occasione del compleanno Walter Veltroni scrive all'Unità : Il Partito democratico, il partito di chi crede che la crescita economica e l’equa ripartizione della ricchezza non siano obiettivi in conflitto, e che senza l’una non vi potrà essere l’altra. Il Partito democratico, il partito dell’innovazione, del cambiamento realistico e radicale, della sfida ai conservatorismi, di destra e di sinistra, che paralizzano il nostro Paese. Il Partito democratico, il partito che dovrà dare l’ultima spallata a quel muro che per troppo tempo ha resistito e che ha ostacolato la piena irruzione della soggettività femminile nella decisione politica e nella vita del Paese. La rivoluzione delle donne ha affermato in tutte le culture politiche il principio del riconoscimento della differenza di genere come elemento costitutivo di una democrazia moderna. È questa esperienza che dovrà essere decisiva, fin dal momento della fondazione del no

Il sipario sulla legislatura

Immagine
Si è chiusa ieri la sedicesima legislatura. Una legislatura "sprecata", come ha detto qualche giorno fa il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Partita con mille progetti di riforma e di grandi innovazioni, si è incartata in tante difficoltà, come ha provato a riassumere qui La Stampa, che ha provato a trovare gli avvenimenti fondamentali di questi cinque anni. Ieri alla Camera l'ultimo intervento per il Pd lo ha pronunciato Walter Veltroni , al suo ultimo giorno da parlamentare. Il candidato alla Presidenza del Consiglio del 2008 ha voluto riassumere con un discorso molto appassionato cosa sono stati questi cinque anni. E poi, ieri in serata le dimissioni di Monti e oggi le consultazioni del Quirinale, che porteranno nel pomeriggio allo scioglimento delle Camere e alla fissazione della data per il voto delle politiche. La diretta della giornata si può seguire qui , dal sito de Il Post.

5 anni insieme

Immagine
Ieri il Partito Democratico ha compiuto 5 anni. E nel fine settimana in cui il Partito Democratico festeggia la ricorrenza ci sono state un po' di notizie che lo riguardano. La prima pagina de L ' Unità del 14 ottobre 2007 (archivio storico) Carta degli intenti. "Noi democratici e progressisti ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana, in un progetto di societa' di pace, di liberta', di eguaglianza, di laicita', di giustizia, di progresso e di solidarieta'. Vogliamo contribuire al cambiamento dell'Italia, alla ricostruzione delle sue istituzioni, alla pienezza sua della vita democratica. Per questo promuoviamo le elezioni primarie. Per scegliere il candidato comune dei democratici e dei progressisti alla guida del governo del nostro Paese". Inizia cosi' la Carta d'intenti siglata da Pd, Sel e Psi a Roma sabato, con cui i tre partiti si candidano a guidare l'Italia. Dall'Europa ai diritti civili, dalla cult