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Una comunità vitale, un partito da costruire

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Dieci anni fa il PD nacque per dare una risposta alla crisi della democrazia italiana, unendo le due principali culture politiche repubblicane e aprendosi a tutte le nuove forme di passione civile. Dieci anni dopo, come sta il PD? Prova a spiegarcelo Andrea Romano A venticinque anni dalla fine della Prima repubblica l’Italia non è ancora riuscita a trovare un’autentica soluzione per la “questione del partito”, per le nuove forme che dovrebbe assumere la politica organizzata dopo la scomparsa dei partiti nati nel secondo dopoguerra. Non si tratta di un problema solo italiano, se guardiamo a quanto è accaduto di recente in Francia (che in poche settimane ha visto nascere – e vincere – un partito del tutto nuovo e deperire fin quasi alla scomparsa partiti nobili e autorevoli) o ancora prima in Grecia, Olanda, Spagna. Ma non c’è dubbio che in Italia la questione si sia posta in forma più radicale, con una lunga ondata di antipolitica che ha modificato in profondità il paesaggio del

Il governo spinge sul riordino del gioco pubblico.

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Ce lo racconta Stefano Minnucci su l'Unità.tv Il governo accelera sul riordino del settore dei giochi.  Il sottosegretario all’Economia  Pier Paolo Baretta  ha presentato un emendamento alla “manovrina” di assestamento dei conti pubblici anticipando di circa un anno e mezzo il taglio del 34% delle slot machine. Nonostante la riduzione dell’offerta rappresenti uno dei pilastri della riforma del gioco pubblico, l’appuntamento cruciale per la riforma è previsto comunque per oggi, durante la  Conferenza unificata  – luogo di discussione tra Stato ed enti locali. Con un’intesa tra le due parti, infatti, si potrà finalmente mettere in pratica l’intera riforma, che tra gli altri punti prevede il dimezzamento dei punti gioco in tre anni; l’introduzione della tessera sanitaria come condizione per giocare; fasce di interruzione del gioco durante il giorno; introduzione delle distanze da luoghi sensibili. Tutti punti discussi in questi mesi con gli amministratori locali. “Mi augu
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Nessuna novità sulla legge elettorale, anche per questo Gentiloni va avanti. Mario Lavia, dal sito unità.tv ci racconta l'assemblea nazionale del Pd. Meno assertivo del solito, un pochino meno polemico, consapevole dei limiti del Pd che lo ha richiamato alla guida (ove mai l’avesse realmente abbandonata) alla Assemblea nazionale di oggi si è visto un Renzi bifronte: molto “coperto” sulla prospettiva politica, molto “aperto” all’idea di un nuovo partito-comunità. Già: web, circoli, volontariato, società. Persino la (bella) proposta delle “magliette gialle” domenica per ripulire Roma. E le tre parole-chiave gettate nel dibattito pubblico sfidando le sicure ironie di social e politicanti: lavoro, casa, mamma. Pensieri e parole che entrano poco nei discorsi dei leader politici. Ma Renzi ci crede, a questa riconversione sociale del Pd. Accetta la sfida dei grillini sulla Rete, appare insoddisfatto di come funziona il partito, ma non è chiarissimo (a parte la piattaforma Bob) cosa a

Cosa è successo all'assemblea del Pd

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Il nuovo Pd ha preso forma all’hotel Marriott di Roma in una domenica di maggio . Matteo Renzi ha arringato i mille delegati freschi di elezione dicendo che “per il Pd il 2017 dovrà essere un anno dedicato al Paese, come una specie di servizio civile”. Qui potete trovare  l'intervento della nostra Melina Martello. Ecco, in dieci punti, le cose più importanti successe e dette a Roma. (fonte unità.tv ) 1.  Il presidente della commissione Congresso Roberto Montanari ha ufficializzato i risultati delle primarie, eccoli: Votanti totali 1.838.938, voti validi 1.817.412 Renzi: voti 1.257.091, pari al 69,17% dei voti validi. Orlando: voti 362.691, pari al 19,96% dei voti validi. Emiliano: voti 197.630, pari al 10,87% dei voti validi. Lo stesso Montanari  ha poi proclamato Matteo Renzi segretario nazionale del Partito Democratico . 2.   Renzi/1  – “ Nessuno del Partito Democratico ha messo o metterà in discussione il governo della Repubblica guidato da Paolo Gentiloni . Lo

La centralità della formazione per un “partito pensante”

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Uno degli aspetti più significativi della mozione Renzi-Martina, ci racconta Riccardo Nocentini su Unità.tv ,  era rappresentato dall’importanza che veniva data alla selezione e formazione di una nuova classe dirigente, tra gli obiettivi veniva proposto un seminario nazionale per 300-400 ragazzi di 6 mesi ed una summer school. Dopo il risultato delle primarie servono azioni concrete, non  solo perché la proposta è risultata vincente con il 70% dei consenti, ma sopratutto perché, andando a scomporre il voto delle primarie, solo il 15% era di età tra i 16 e i 34 anni, gli over 65 invece sono stati il 42% (fonte: candidate & keader selection 30 aprile 2017. Questo tema merita una riflessione più ampia su chi vogliamo formare e come. Tra i compiti di un partito fondamentale rimane quello della formazione e selezione della classe dirigente, ma questo non significa limitarsi ad una preparazione rivolta a compiti istituzionali elettivi. E’, forse ancora più importante, preparare pe

Bonus mamma 2017: chi ne ha diritto e come richiederlo

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Dal 4 maggio 2017 sarà possibile presentare  domanda sul sito dell’Inps   (qui la  circolare INPS del 16 marzo ) per ricevere il contributo di 800 euro per il  bonus mamma domani 2017 , o premio natalità. Questo bonus è rivolto a chi sarà mamma nel 2017. E’ di 800 euro, viene corrisposto a domanda della futura madre. Il beneficio è concesso in un’unica soluzione dall’Inps non solo per gravidanza o parto ma anche per adozione o affidamento, e in relazione ad ogni figlio nato o adottato/affidato. Inoltre nella norma non compare un vincolo Isee. I requisiti per accedere al bonus sono: Residenza in Italia; cittadinanza italiana o comunitaria; le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane; per le cittadine non comunitarie, possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE previste dagli artt