Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta governo Gentiloni

Via libera al reddito di inclusione misura universale contro la povertà a favore di 1milione e 800mila persone

Immagine
“L’approvazione da parte del Cdm del decreto per il reddito di inclusione è un altro passo importante, concreto e sostenibile per andare incontro a chi è in difficoltà”. Lo dichiara Lorenzo Guerini, Coordinatore segreteria PD. “Un passo che non si limita ad assistere ma che fornisce gli strumenti per dare una prospettiva alle persone, secondo uno spirito solidaristico non solo a parole. Vogliamo che le persone siano aiutate non solo a sopravvivere ma a vivere”. “Proprio per questo motivo, in questi anni, con il governo di Matteo Renzi e ora con quello di Paolo Gentiloni abbiamo operato con grande determinazione per rilanciare la crescita, condizione irrinunciabile per sostenere chi è in difficoltà”, ***** Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo che introduce il reddito di inclusione (Rei). La misura si rivolge a una platea di 400 mila famiglie, pari a circa 1,8 milioni di persone. Il Rei sostituisce il Sia, sostegno all’inclusione attiva. L’imp

Sì al reddito di inclusione Impegno sociale priorità del Governo

Immagine
Il Senato approva il reddito di inclusione. La prima misura nazionale di contrasto alla povertà assoluta. La misura è finanziata con 600 milioni nel 2016 e 1, 180 miliardi per 2017, 1,204 per il 2018. M5S vota contro Via libera dall’Aula del Senato al Ddl delega sul contrasto alla povertà, approvato con 138 Sì, 71 No, 21 astenuti, collegato all’ultima legge di Stabilità, che delega il governo ad inserire nel nostro Paese una misura nazionale di contrasto della povertà. La misura è finanziata con 600 milioni nel 2016 e 1, 180 miliardi per 2017, 1,204 per il 2018. “Per la prima volta in Italia esiste una misura universale di contrasto alla povertà. Non e’ solo un dovere nei confronti dei nostri connazionali più in difficoltà, ma anche la conferma della priorità data dal Governo ai temi sociali”. Lo afferma la ministra per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, dopo l’approvazione definitiva al Senato del disegno di legge delega che introduce il cosiddetto ‘reddito di incl

Gentiloni al Senato: “urgente dare al Paese un sistema di voto”

Immagine
“La fiducia che chiedo è basata sull’articolo 94 della Costituzione, ma è anche una fiducia particolare. Chiedo la vostra fiducia e esprimo la mia fiducia nei confronti del Senato e le sue prerogative”. Lo ha detto il presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, intervenendo al Senato in replica alla discussione generale sulla fiducia al governo. “La scelta di Renzi di dimettersi è stata di coerenza e merita il rispetto di chi ha a cuore la serietà e la dignità della politica” , ha sottolineato Gentiloni, precisando: “Non siamo innamorati della continuità, volevamo una convergenza più larga, ma c’è stata una indisponibilità da parte di alcune forze politiche”, ha aggiunto. “Sottrarsi sarebbe stato più facile”, dice il premier, ma “sarebbe stato pericoloso per il Paese. Questo governo si fa carico di questa situazione”. A proposito della legge elettorale, il governo “non sarà attore protagonista”, ma “avrà il compito di facilitare la ricerca di una soluzione e anche di sollecitar

Priorità del Governo: l’emergenza terremoto, avanti ‘Casa Italia’ Gentiloni chiede la fiducia alla Camera

Immagine
“Chi come me è sempre stato animato da passione politica non si ritrova nella degenerazione di questa passione. La politica, il Parlamento, sono il luogo del confronto dialettico, non dell’odio o della post verità. Chi rappresenta i cittadini deve diffondere sicurezza, non paure. Su questo è impegnato il Governo e anche su questo chiede alla Camera la sua fiducia”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio,  Paolo Gentiloni , illustrando all’Assemblea della Camera le linee programmatiche dell’Esecutivo in occasione della richiesta della fiducia, accordata nel pomeriggio dalla Camera con  368 voti a favore e 105 contrari .   P riorità  del nuovo Governo sarà l’emergenza terremoto.  “Spetta a me indicare le priorità del governo – ha ribadito –  e la prima è senz’altro  l’intervento nelle zone colpite dal terremoto . Abbiamo avuto una risposta straordinaria ma siamo ancora in emergenza e dalla qualità della ricostruzione dipende la qualità del futuro di una parte rilevante del