Salvini si fa fotografare mentre riempie un carrello della spesa, esattamente quello che troppi italiani non riescono a fare ormai da tanto tempo. Le famiglie pagano, in media, il 13% in più l’anno. Significa, oltre l’aumento consolidato di benzina e bollette, che un kg di pane costa 5,50 euro contro i 4,20 di un anno fa, che un kg di pasta costa 2,98 contro i 2,30 di un anno fa e così via. La destra, in un anno, è riuscita a ridurre drasticamente il potere d’acquisto degli italiani, non mettendo in campo nessuno strumento contro il carovita e l’inflazione. L’87% dei cittadini ha dovuto fare delle rinunce in spese spesso necessarie perché non riescono ad arrivare alla fine del mese. Anche la misura del “trimestre anti-inflazione", con l’accordo per il calmieramento dei prezzi, appare tardiva e insufficiente. Il ridicolo tentativo di svuotare il mare con un cucchiaino. Il Governo pensa a fare l’influencer dei supermercati, nel mentre gli italiani sono sempre più poveri. Partit