Che succede in Giunta?

“A prescindere da come si risolverà la questione, avevamo fatto notare come durante la presentazione del bilancio di previsione a dicembre l’Assessora Pesarin fosse stata l’unica fra gli amministratori di FdI in Giunta a prendere la parola ed esporre i propri obiettivi e le iniziative che avrebbe intrapreso. Ebbene, a quanto si apprende dai giornali - con poco rispetto per i modi e le sedi opportune - il Sindaco comunica sbrigativamente che proprio l’Assessora Pesarin si sarebbe dimessa per motivi personali. Un fulmine a ciel sereno!”. Inizia così Damiano Chirico, Segretario dem cittadino, l’analisi di quanto sta accadendo nella compagine di maggioranza in queste ultime settimane. 

“Dai giornali leggiamo che l'Assessora Pesarin ha dato le dimissioni. – esordisce Dominique Sabatini, Capogruppo della Lista civica Brugherio è Tua! – Poi, dopo meno di 24 ore, sempre dai giornali leggiamo che l'Assessora vuole ritirare le dimissioni ma il Sindaco le ha già protocollate e si sta interfacciando con i referenti di FdI a livello regionale per riassegnare le deleghe. Il Sindaco non ci ha pensato due volte a rendere irreversibili le dimissioni. Non sarà che forse è stata colta la palla al balzo per liberarsi di una figura un po' scomoda in Giunta? La situazione è molto poco chiara e non ci sono dichiarazioni ufficiali: possiamo solo fare congetture. Quello che è evidente è il caos che si sta generando per questa situazione e che, finché non ci saranno degli sviluppi concreti, Brugherio non avrà un assessore con deleghe su una parte importante di quelli che sono i servizi sociali, come le politiche giovanili, l'integrazione, il servizio educativo e la tutela sui minori, la parità di genere, i servizi per le persone fragili. Questa per noi è la cosa più grave”. 

A lei si aggiunge Carlo Polvara, Capogruppo del PD in Consiglio Comunale: “La notizia delle dimissioni dell’assessore è arrivata alla stampa senza che ci fosse un’adeguata comunicazione istituzionale dell’accaduto. Non sono ancora stati chiariti i motivi delle dimissioni: l’interessata non rilascia dichiarazioni, il Sindaco parla di motivi personali ma poi trapelano dai giornali notizie di problemi politici di equilibrio nelle deleghe in Giunta. Il Sindaco mostra pubblicamente di non considerare i referenti Brugheresi della seconda forza della sua coalizione, Fratelli d’Italia, come interlocutori qualificati, tanto da portare avanti la discussione sulle nomine in giunta con i referenti provinciali e regionali del partito. Nel frattempo temi importanti restano senza un assessore che possa seguirli. A meno di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, la giunta Assi perde pezzi, lo squilibrio nella distribuzione delle deleghe inizia a far emergere insofferenza e fatica, alla città non si rende conto in maniera trasparente e chiara di quanto sta accadendo”. 

“La portata delle dimissioni dell'Assessora Pesarin, a nemmeno un anno dall'inizio dell'amministrazione della destra brugherese, denuncia una crisi che ha origine nelle logiche di spartizione partitica in cui è nata la Giunta. – conclude Laura Valli, Capogruppo di Alleanza Progressista – Già 10 mesi fa il Sindaco ha infatti abdicato alle sue prerogative, mettendo insieme una Giunta posticcia, costruita a tavolino sulla base di logiche di potere che nulla hanno a che fare con i bisogni della città, e ora si sottomette deliberatamente al giudizio dei vertici regionali dei partiti che si scanneranno per dar prova della propria forza muscolare. Ancora una volta, le esigenze dei cittadini sono totalmente subordinate alle beghe interne di una maggioranza che ha come unico collante il potere”. 

Comunicato congiunto: Partito Democratico, Lista civica Brugherio è Tua!, Alleanza Progressista

Post popolari in questo blog

Al via il tesseramento 2024

Raccolta firme per la sanità, un ottimo inizio!